sabato 29 dicembre 2007

Corradi: nessuna "fusione", l'Albo unico è quello dei Dottori

Rendiamo disponibile la lettera inviata a tutti i colleghi il 28 dicembre 2007 dal Dott. Corradi, presidente del Comitato per la Tutela della Professione di Dottore Commercialista, in merito alla fusione delle due professioni di Dottore Commercialista e di Ragioniere nello stesso Albo.

L'Albo unico vuole la sua cassa

L'ultimo consiglio dei ministri, tenutosi il 28 dicembre 2007, ha approvato il decreto milleproroghe che contiene tra le altre la riapertura dei giochi per l'unificazione delle casse dei dottori commercialisti e dei ragionieri. I consigli di amministrazione dei due Enti avranno infatti tempo fino al 31 dicembre 2008 per presentare al ministero del lavoro il "progetto" per la creazione di una super Cassa di previdenza dei commercialisti, in linea con la nascita dell'albo unico.In caso di mancato accordo, il governo (a detta del sottosegretario Rosa Rinaldi) intende percorrere tutte le strade praticabili, compresa quella normativa, per poter giungere ad una soluzione del nodo previdenziale per una categoria che conta ora 105mila iscritti, un solo albo, un solo consiglio nazionale ma due enti di previdenza separati.

domenica 23 dicembre 2007

Resiste lo stop alle tariffe minime

Il decreto bersani ha passato a pieni voti l'esame della Consulta. Resistono, quindi, le norme sulla liberalizzazione delle professioni che hanno introdotto in Italia l'abolizione delle tariffe minime e la possibilità di fare pubblicità al proprio Studio.
Lo ha affermato la Corte costituzionale con la sentenza numero 443 del 21 dicembre 2007, nella quale la Corte ha certificato che il decreto Bersani è stato emanato da chi era competente, senza però entrare nel merito della conformità delle singole norme alla Carta fondamentale, vanificando il tentativo del Veneto di smontare la manovra più discussa del governo Prodi. In sentenza, tuttavia, non mancano cenni ai numerosi input lanciati dall'Europa nel senso della liberalizzazion delle professioni.

venerdì 21 dicembre 2007

Corradi: L'Albo dei Ragionieri incorporato in quello dei Dottori Commercialisti

Pubblichiamo la comunicazione del Dott. Corradi inviata ieri a tutti i Dottori Commercialisti, riguardante l'incorporazione dell'Albo dei Ragionieri in quello dei Commercialisti.

Saltarelli risponde alle accuse. E rilancia.

Pubblichiamo l'articolo di Italia Oggi del 19 dicembre 2007 con l'intervista al Presidente della Cassa Ragionieri, Paolo Saltarelli.

giovedì 20 dicembre 2007

Elezioni CNDC: una analisi del voto

Concluso il periodo di elezioni è tempo di bilanci, e la vittoria di Siciliotti su Strada offre alcuni interessanti spunti di analisi.

Il primo dato è la divisione territoriale, che ha visto la lista “Guardare Lontano” prevalere nel Sud, nel nord-est, e nel Piemonte, e sostenuta soprattutto dai piccoli centri. Le grandi realtà dell’asse Roma-Milano e del centro-nord (Milano, Roma, Bologna, Firenze, Genova), al contrario, hanno tutte dato il loro voto alla lista “Genesi” di Strada.

Il sistema elettorale ha avuto un peso determinante, premiando la capacità di Siciliotti di raccogliere attorno a sé il consenso dei Consigli degli Ordini locali. La sua maggioranza (81 ordini contro 50) è infatti espressione, in termini assoluti, del 50% degli iscritti (poco meno di 200 colleghi di differenza, su oltre 60.000).

In un momento delicato per la professione, questi dati impongono una riflessione sulla categoria e sui propri vertici e movimenti. La campagna elettorale ha visto l’esclusione della lista di Corradi (forse la più vicina, per vocazione, al disagio percepito da gran parte della base dei colleghi), e le due liste rimaste in corsa si sono nella sostanza spartite in egual misura il consenso degli iscritti.

Da ultimo è da sottolineare che (come previsto dal regolamento) il quadro che abbiamo tracciato in questa analisi non è rispecchiato dall’effettivo risultato delle elezioni, che assegna alla lista vincente la totalità dei seggi disponibili facendo così sfuggire ad una analisi del mero risultato i punti più importanti evidenziati dalla sfida elettorale.

Alla luce di quanto evidenziato, il nostro movimento desidera augurare al Presidente Siciliotti e ai consiglieri buon lavoro; siamo comunque sicuri che il neo eletto Consiglio terrà conto della situazione emersa dalle elezioni, e che al tempo stesso tutte le categorie (Dottori Commercialisti, Ragionieri Commercialisti e futuri Esperti Contabili) collaboreranno al successo dell’Albo Unico nel rispetto delle specifiche prerogative.

venerdì 14 dicembre 2007

Elezioni CNDC: arrivato il comunicato ufficiale dei risultati

Pubblichiamo il comunicato ufficiale del Ministero della Giustizia, che proclama la lista "Guardare Lontano" vincitrice per i dottori commercialiste il suo candidato presidente, Claudio Siciliotti, prossimo presidente del Consiglio Nazionale.

Per i ragionieri ratificata la vittoria dell'unica lista capeggiata da Distefano, prossimo vicepresidente del Consiglio riunito.

giovedì 13 dicembre 2007

La sentenza TAR Lazio n. 12974/07 conferma l'Albo Unico

Il Tar Lazio, con la sentenza n. 12974/07, ha proclamato infondata la tesi secondo cui le elezioni per l’Albo unico non si sarebbero dovute celebrare in quanto non si era realizzata una parte della legge 34/05 e cioè il nuovo assetto degli enti previdenziali dei dottori commercialisti e dei ragionieri. Il Tar ha chiarito che la fusione tra le Casse è demandata alla loro iniziativa ed è illogico subordinare il processo dell’Albo unico, voluto da una legge, ad un’azione volontaria di realtà private. Il Tar ha dato spiegazioni anche in merito alle contestazioni sui seggi a maggioranza e minoranza nei Consigli degli Ordini e sull’inclusione dei ragionieri nella sezione A dell’Albo.
Oggi a Catania si terrà l’ultima assemblea dei presidenti dei Collegi dei ragionieri, in cui William Santorelli, presidente del Consiglio nazionale della categoria, passerà il testimone a Francesco Distefano, che dal 1° gennaio diventerà vice presidente dell’Albo unico.
Resta comunque aperta e tutt'altro che risolta la questione delle casse di previdenza e sono pendenti avanti la Corte Costituzionale procedimenti che chiedono alla Consulta di dichiarare l'illegittimità del D.lgs. 139/2005.
Appena ne avremo disponibilità pubblicheremo il testo della sentenza, con particolare interesse per quanto espresso dal TAR in merito all'inclusione dei ragionieri nella sezione A.

Il Sole – 24 Ore, p. 31 – Contro l’Albo unico contestazioni infondate – M. C. D.

mercoledì 12 dicembre 2007

L’Albo unico conferma Siciliotti e Distefano

Si è conclusa definitivamente la “conta” dei voti per la proclamazione ufficiale di Claudio Siciliotti e Francesco Distefano, rispettivamente alla carica di presidente e vice del nuovo Albo unico dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. Di fatto, il verbale redatto ieri costituisce proclamazione, anche se i risultati dovranno comunque essere resi noti sul quindicinale bollettino della Giustizia il 15 o il 31 dicembre.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 33 – L’Albo unico conferma Siciliotti e Distefano - Cavestri
ItaliaOggi, p. 40 – Albo unico, proclamati gli eletti

martedì 11 dicembre 2007

Una firma in difesa della Cassa di Previdenza

Il nostro movimento sollecita la partecipazione in massa all’iniziativa di tutela della nostra Cassa di previdenza promossa in novembre dal Consiglio uscente dell’Ordine di Bologna, ma non può non evidenziare con amarezza come la preoccupazione odierna per la Cassa previdenziale sia figlia di un atteggiamento miope dei vertici della Professione e di alcune associazioni sindacali circa gli effetti che avrebbe prodotto la nascita del cosiddetto “Albo unico”, in assenza dei “paletti”, come voluti dalla categoria nel referendum del 2001 (vedi lettera dell’allora presidente Francesco Serao ai Ministri della Giustizia e dell’Università, presente sul nostro blog).

Vi invitiamo comunque ad aderire prontamente all'iniziativa scaricando e compilando questa lettera e rispedendola via fax firmata alla segreteria di Presidenza (06.47.486.301) o, preferibilmente, firmata e scannerizzata all’indirizzo di posta elettronica presidenza@cnpadc.it.

Commercialisti: futuro difficile

La Fondazione Aristeia ha realizzato un sondaggio su un campione di mille dottori commercialisti per verificare l'evoluzione della professione. Dal sondaggio emerge una categoria realista, con una forte volontà di affermazione e piuttosto disillusa: il 61% degli intervistati giudica pessime o difficili le prospettive per il 2008, soprattutto per motivi strutturali o congiunturali legati al mercato.

Fonti:
Il Sole 24 Ore, p. 37 - Commercialisti: futuro difficile - M. MEA.
ItaliaOggi, p. 45 - Albo unico, vertici all opera - Ventura
ItaliaOggi, p. 45 - Casse, autonomia certa - Pastore

lunedì 10 dicembre 2007

Informati per Scegliere si riunisce per parlare dell'esito delle elezioni di rinnovo del CNDC

E' indetta per domani sera la riunione prenatalizia di Informati per Scegliere per commentare l’esito delle elezioni del nuovo Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli esperti contabili e naturalmente per gli Auguri.

La riunione si terrà come di consueto dalle 18 in via Riva Reno 65 a Bologna.

Chi desidera partecipare è pregato di dare conferma telefonica.

venerdì 7 dicembre 2007

Albo unico, esiti rinviati a giovedì

Per un ritardo tecnico, potrebbe slittare a giovedì 13 dicembre la convocazione della commissione ministeriale della Giustizia per la conta e la relativa proclamazione dei 21 componenti del nuovo Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. Anche se i dati ufficiali sono praticamente definitivi, questo ritardo porterà alla pubblicazione dei risultati sul quindicinale bollettino della Giustizia solo il 31 dicembre.

Fonti:
Il Sole 24 Ore, p. 33 - Albo unico, esiti rinviati a giovedì - L. CA.
ItaliaOggi, p. 41 - Albo unico ai nastri di partenza - Valdo

giovedì 6 dicembre 2007

Consiglio Nazionale: Siciliotti alla Presidenza di un Albo "diviso"

Domani, venerdì 7 dicembre, verrà ufficializzata la vittoria della lista che vede Claudio Siciliotti candidato Presidente Nazionale del primo Consiglio unificato dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. I dati (non ufficiali) diffusi dal CNDC assegnano alla lista “Guardare Lontano” la preferenza di 81 Consigli locali contro i 50 della lista “Genesi” guidata da Giancarlo Strada, per un totale di 213 voti contro 172.

Essi fanno peraltro emergere una sostanziale equivalenza tra le due liste ammesse al voto (con una differenza di poche centinaia) in termini di numero di iscritti ai vari Ordini, ma il regolamento di attribuzione del peso elettorale a ciascun Ordine (ovvero il numero di voti spettanti ad ogni Ordine locale) ha giocato a favore di “Guardare Lontano” e del suo Presidente.

Resta l’interrogativo circa l’esito elettorale che avrebbe avuto la lista capeggiata da Italo Corradi e sostenuta dal Comitato per la Tutela della Professione di Dottore Commercialista, qualificatasi quale alternativa radicale al percorso verso l’Albo unico ed espressione di un sentimento diffuso tra i colleghi. Il Comitato Tutela si è affermato in questo senso quale solida e credibile realtà sindacale per la categoria, nonostante l’imprevisto in fase di presentazione delle liste.

A poche ore dall’investitura ufficiale, il nostro movimento Informati per Scegliere augura buon lavoro al nuovo Consiglio, che si troverà a gestire una situazione delicata vista la distanza da colmare tra i vertici e la base della Professione, e prende l’impegno a continuare l’opera di “sorveglianza” e di informazione nei confronti della categoria, sostenendo i punti del proprio Programma.

mercoledì 5 dicembre 2007

Albo unico, previsti per venerdì i risultati definitivi delle elezioni

Sarà convocata probabilmente per venerdì la commissione ministeriale di ratifica dei risultati del voto per l'Albo unico. I dottori commercialisti comunicano che, secondo i dati che hanno in possesso, sono 82 gli Ordini che hanno dato il voto alla lista Guardare lontano di Siciliotti e 50 quelli che hanno votato per la lista Genesi di Strada.

Fonti:
Il Sole 24 Ore, p. 35 - Albo unico, previsti per venerdì i risultati definitivi delle elezioni

martedì 4 dicembre 2007

L'Albo unico riapre la partita delle Casse

Dopo il voto di venerdì scorso, con cui sono stati eletti Claudio Siciliotti e Francesco Distefano, presidente e vicepresidente del nuovo Consiglio, si riapre il problema delle Casse di previdenza. Per Antonio Pastore, presidente della Cassa dei dottori commercialisti, le Casse devono rimanere separate: ognuno terrà i propri iscritti e i nuovi ragionieri avranno la possibilità di iscriversi a quella dei dottori pagando un contributo integrativo che verrà girato alla Cassa dei ragionieri. Paolo Saltarelli, presidente della Cassa dei ragionieri, si oppone e propone tre canali: uno per i dottori, uno per i ragionieri e uno che dovrebbe riunire i neoiscritti, che a poco a poco dovrebbe sostituire i primi due. Il sindacato ragionieri, guidato da Ezio Maria Reggiani, auspica che l'insediamento del tandem Siciliotti-Distefano possa essere d impulso anche alla definizione dell'annosa questione previdenziale.

Fonti:
Il Sole 24 Ore, p. 35 - L'Albo unico riapre la partita delle Casse - Cavestri, Manganaro
Il Sole 24 Ore, p. 35 - Milano e Roma: valuteremo senza pregiudizi
ItaliaOggi, p. 41 - Albo unico e giovane - Ventura

lunedì 3 dicembre 2007

Elezioni CNDC: i dati non ufficiali assegnano la Presidenza a Siciliotti

I primi dati, non ancora ufficiali, comunicati questa mattina sul sito del Consiglio Nazionale danno vincente per i Dottori Commercialisti la lista "Guardare lontano" del Dott. Claudio Siciliotti.

venerdì 30 novembre 2007

Mantini apre agli Ordini: Miglioriamo la riforma

Nel suo intervento al sesto congresso nazionale dei consulenti del lavoro, in corso da ieri a Roma, Pierluigi Mantini, relatore sulla riforma delle professioni alla commissione Giustizia alla Camera, ha affermato di essere pronto ad accogliere le
richieste degli Ordini e a risolvere le difficoltà e le contrapposizioni che per anni hanno bloccato la riforma. Gli Ordini hanno depositato ieri in Parlamento la loro proposta di riforma, scortata da 100mila firme.

Fonti:
Il Sole 24 Ore, p. 30 - Mantini apre agli Ordini: Miglioriamo la riforma - De Cesari
ItaliaOggi, p. 31/34 - Speciale Congresso consulenti del lavoro
ItaliaOggi, p. 50 - Albo unico, tempi maturi - Ufficio stampa e relazioni esterne dell Ancl

Elezione CNDC: gli Appelli al voto

Pubblichiamo gli appelli al voto diffusi dai Presidenti delle tre liste, Dott. Corradi, Dott. Strada e Dott. Siciliotti.

L'appello al voto del Dott. Corradi (Lista "Non Mollare per difendere la categoria e la cassa di previdenza"
- Presentazione della lista e Programma elettorale

L'appello al voto del Dott. Strada (Lista "Genesi")
- Presentazione della lista e Programma elettorale

L'appello al voto del Dott. Siciliotti (Lista "Guardare lontano")
- Presentazione della lista e Programma elettorale

martedì 27 novembre 2007

Il sondaggio in vista delle prossime elezioni

Da oggi e fino alle conclusione delle elezioni avrete la possibilità di votare per il candidato che vorreste alla guida del prossimo (e primo) Consiglio Nazionale Unificato.

Perchè partecipare al sondaggio?
Per far valere la propria opinione e fornire un indirizzo utile ai consiglieri locali che venerdì prossimo saranno chiamati a votare.
Premesso che il meccanismo elettorale non dà alcuna rilevanza alle preferenze dei singoli iscritti (voteranno solo i consiglieri eletti lo scorso 31 maggio) crediamo che questo sondaggio potrebbe comunque dare un'utilissima indicazione a chi materialmente dovrà scegliere.

Per semplicità abbiamo riportato solo il nome dei candidati alla presidenza, che trainano ognuno la propria lista (senza meccanismo di preferenze).

Per un voto più consapevole pubblichiamo l'appello inviato ieri da Giancarlo Strada e il programma di Claudio Siciliotti.

Noterete che abbiamo incluso tra le opzioni anche la lista rappresentata da Italo Corradi, benchè al momento esclusa, in quanto vogliamo dare la possibilità a quanti lo desiderino di manifestare la propria reale preferenza anche in vista di un eventuale differimento delle elezioni, ancora possibile alla luce dell'interpellanza presentata da un nutrito gruppo di parlamentari.

Infine abbiamo anche previsto una voce Altro, destinata a chi voglia esprimere il proprio dissenso nei confronti dei candidati pur non aderendo alle posizioni del Comitato Tutela.

Note Tecniche
Il meccanismo è estremamente semplice: basta scegliere il nome e cliccare sul pulsante VOTA nella colonna qui a sinistra.
E' anche possibile vedere momento per momento come sta andando il sondaggio cliccando su "mostra risultati".
Trattandosi di un semplice sondaggio d'opinione non abbiamo previsto controlli particolari sul sistema di voto, salvo il fatto che il sistema utilizzato non consente la manomissione dei risultati (l'unica facoltà che abbiamo, non da poco per altro, è di eliminare del tutto il sondaggio...).
Vi assicuriamo che non viene effettuata alcuna schedatura dei votanti, l'unica verifica che il sistema fa (in completa autonomia) è se da un certo pc è già stata effettuata la votazione, allo scopo (auspicabile) di evitare doppie votazioni.

Vi invitiamo ad aderire numerosi a questa nostra iniziativa e a diffondere la notizia a tutti i colleghi visto che mancano solo 3 giorni al voto.

lunedì 26 novembre 2007

Albo unico, continua la battaglia del Presidente Corradi

Italo Corradi, presidente dell'Ordine dei dottori Commercialisti di Verona, continua la sua lotta. Dopo che il ministero della giustizia ha estromesso la sua lista dalla corsa per la presidenza del nuovo ordine unificato e accettato invece le candidature, per i dottori, della lista di Claudio Siciliotti, e per i ragionieri di quella di Francesco Distefano, il Dott. Corradi ha inviato un'istanza di revoca del provvedimento del 20 novembre scorso emesso dal ministro della giustizia.
Il nodo della questione è "la corretta interpretazione della normativa offerta dallo stesso ministero adito, che, nel provvedimento quivi impugnato ha, da un lato, individuato i profili di illegittimità delle liste Guardare Lontano e Farsi Valere, e, dall'altro, ha inopinatamente rigettato l'istanza di revoca dell'ammissione delle predette liste, rigettando in tal modo un'istanza inoltrata proprio sollevando i medesimi, identici, profili di illegittimità individuati poi dallo stesso ministero".

Nella battaglia per l'Albo unico spunta anche una interpellanza parlamentare urgente, firmata da numerosi deputati e senatori e resa nota dal Comitato per la Tutela della Professione di Dottori Commercialista a tutti i colleghi, nella quale si chiede al Presidente del Consiglio di sospendere le elezioni previste per il 30 novembre 2007.

Gli Albi chiedono salvacondotti

Gli Ordini tornano di nuovo sulla questione della riforma delle professioni. Il direttico Cup che si è riunito per valutare le osservazioni al testo Mantini-Chicchi, ha elaborato un documento unitario che verrà inviato ai due relatori della maggioranza, che proprio l'altro ieri hanno cercato nuovamente di allargare il consenso al coordinamento guidato dall'architetto Raffaele Sirica. Il punto su cui insistono gli Ordini è che le professioni sono collegate al lavoro intellettuale e non, invece, al possesso di un titolo universitario. Si è voluto ribadire che un professionista non lavora solo con l'intelletto ma anche con la conoscenza, e in nessun caso può essere equiparato all'imprenditore. Da questa considerazione parte anche il documento approvato dal Cup. Dagli Ordini fanno però sapere che ci sono alcuni punti sostanziali, nella riforma delle professioni, che vanno modificati.

Fonti:
Il Sole 24 ore - p.35 - Gli Albi chiedono salvacondotti - Manganaro
ItaliaOggi - p.44 - Riforma, dal Cup non solo critiche - Ventura

giovedì 22 novembre 2007

Chi a difesa della Cassa?

Esclusa dalla corsa per l'elezione del prossimo CNDC la lista Corradi, rimane l'attesa per vedere quale tra le due liste rimaste in gioco raccoglierà l'eredità del Presidente veronese per la difesa della Cassa Previdenziale e della Professione di Dottore Commercialista.

I timori per un assalto dei ragionieri alla cassa dei Dottori permangono, nonostante le forti perplessità su una "fusione" manifestate anche dal Presidente della Cassa Dott. Pastore, e dovrebbe essere compito degli attuali candidati (Dott. Siciliotti e Dott. Strada) farsi portatori in Consiglio Nazionale delle preoccupazioni e della tutela dei diritti di un'amplissima porzione di colleghi.

Il ravvedimento dei professionisti

L’agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 338 di ieri, ha comunicato che sono stati istituiti due codici tributo per il versamento, con il modello F24, delle somme relative al ravvedimento degli intermediari. Il codice 8924 riguarderà le sanzioni per tardiva od omessa trasmissione delle dichiarazioni e il codice 8925 le sanzioni per rilascio del visto di conformità e dell’asseverazione in maniera infedele e violazioni commesse nell’attività di assistenza fiscale.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 33 – Il ravvedimento dei professionisti
ItaliaOggi, p. 44 – Dichiarazioni con ravvedimento – Bonazzi

mercoledì 21 novembre 2007

Giustizia e Tar rigettano le istanze anti-unione

Il ministero della Giustizia ha respinto le istanze della lista Corradi esclusa dalla corsa per il Consiglio Nazionale. A nulla è valso il deposito tardivo del 7 novembre della nuova versione della lista che inglobava due nuovi candidati. E respinto è anche il tentativo di bloccare le liste di Siciliotti e Distefano: si spiega che le disposizioni che prevedono l'esclusione di chi ha svolto due mandati in seno ai Consigli nazionali attuali valgono a regime e non in fase transitoria. Nel contempo, il Tar dell'Emilia Romagna ha rigettato il ricorso di un dottore commercialista che chiedeva l'annullamento della delibera con cui il consiglio dell'Ordine aveva convocato le elezioni del 31 maggio.

Fonti:
Il Sole 24 Ore, p. 36 - Giustizia e Tar rigettano le istanze anti-unione - Cavestri
ItaliaOggi, p. 64 - Albo unico avanti - Marino

Decreto fiscale, c'è la fiducia

Ieri la Camera ha votato la fiducia al decreto legge 159/07, concernente Interventi urgenti in materia economico-finanziaria per lo sviluppo e l'equità sociale, coordinato con le modifiche. Il voto finale è atteso per domani. Il disegno di Legge Finanziaria, articolo 3, commi da 28 a 34, intende favorire, attraverso un incentivo fiscale, l'aggregazione dei singoli professionisti, per migliorare la qualità delle prestazioni fornite e l'organizzazione del lavoro nel settore. L'agevolazione è destinata ad associazioni professionali e altre entità giuridiche, anche in forma societaria, che derivino dall'aggregazione di almeno 4, ma non più di 10 professionisti. La norma impone l'esclusività del rapporto del singolo professionista con l'aggregazione e l'esclusione dei soggetti collettivi creati al solo scopo di svolgere attività meramente strumentali. L'agevolazione consiste in un credito d'imposta pari al 15% dei costi sostenuti per l'acquisizione di mobili e arredi, attrezzature informatiche, macchine d'ufficio, impianti e attrezzature varie, programmi informatici e brevetti concernenti nuove tecnologie di servizi. Sono agevolate anche le spese per ammodernamento, ristrutturazione e manutenzione degli immobili utilizzati. La misura è condizionata dalla stabilità dell'aggregazione. La Finanziaria 2008 ripristina, con decorrenza dal periodo d'imposta in corso al 1° gennaio 2008, la compensazione orizzontale. Gli imprenditori in contabilità semplificata e gli esercenti arti e professioni guadagneranno, quindi, nuovamente la possibilità di compensare eventuali perdite con redditi di altro tipo, ma perdono il riporto a nuovo per la compensazione dei redditi dello stesso tipo prodotti negli esercizi successivi, normalmente entro cinque anni, ma senza scadenza se le perdite sono state prodotte nei primi 3 periodi di imposta di esercizio dell'attività.

Fonti:
Il Sole 24 Ore, p. 2 - Decreto fiscale, c'è la fiducia - Lazzi Gazzini
Il Sole 24 Ore, p. 2 - Il 30 per cento degli artigiani pagherà di più - C. PER.
Il Sole 24 Ore, p. 29 - Più credito agli associati - Ranocchi Valcarenghi
Il Sole 24 Ore, p. 29 - Un pungolo per superare l'approccio individualista - Camusi
Il Sole 24 Ore, p. 29 - Le perdite cambiano regime per la terza volta in tre anni - Gavelli
Il Sole 24 Ore, p. 29 - Società cooperative in cerca di nuovi spazi - Latour
ItaliaOggi, p. 64 - Professionisti in cooperativa - Pacelli
Il Sole 24 Ore, p. 35 - Ruoli, 300 milioni dalle nuove rate - Trovati
ItaliaOggi, p. 45 - Più facili i rimborsi dell'esattore - Mazzei
ItaliaOggi, p. 46 - Energia, spinta alle fonti rinnovabili - Poggiani
ItaliaOggi, p. 46 - Pensionati, facoltativa l'iscrizione all Inpdap - De Lellis
ItaliaOggi, p. 54 - Interessi passivi, lustro di incognite - Ripa
Il Sole 24 Ore, p. 30/33 - Le misure che anticipano la Finanziaria
ItaliaOggi, p. 47/52 - Finanziaria 2008, il testo del collegato

Basta una consulenza per essere abusivi

La Cassazione, nella sentenza n. 42790 depositata ieri, entrando nel merito della tutela delle attività protette, afferma che anche un solo atto tipico è criminale se manca l'iscrizione all'albo. A nulla rileva il fatto che la prestazione sia gratuita e che il cliente sia al corrente di non avere a che fare con un soggetto abilitato.

Fonti:
Il Sole 24 Ore, p. 39 - Basta una consulenza per essere abusivi - Dalia
ItaliaOggi, p. 64 - Esercizio abusivo, si rischia il carcere - Alberici

venerdì 16 novembre 2007

Albo unico, il Tar conferma il voto del 30 novembre

Il Tar del Lazio ha rigettato l'istanza cautelare di sospensiva, presentata lo scorso 31 ottobre dall'Adc di Vilma Ilaria, per congelare le elezioni del primo Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. Il prossimo 30 novembre, dunque, gli Ordini territoriali formati da dottori e ragionieri eletti lo scorso 30 maggio andranno al voto per decidere la composizione del nuovo vertice nazionale.

Fonti:
Il Sole 24 Ore, p. 37 - Albo unico, il Tar conferma il voto del 30 novembre - Cavestri
ItaliaOggi, p. 37 - L'albo unico avanza - Ventura

giovedì 15 novembre 2007

Bologna: il garante blocca la pubblicazione dei redditi dei professionisti.

Pubblichiamo il provvedimento ottenuto dall'autorità Garante per la protezione dei dati a seguito dei reclami presentati dall'Ordine dei Dottori Commercialisti di Bologna (nota del 7/03/07) e da numerosi e singoli professionisti (note dell' 8, del 14, del 26 Marzo e del 12 Aprile 2007), nei confronti dell'Agenzia delle Entrate, della Poligrafici Editoriali SpA e del gruppo editoriale l'Espresso SpA, in relazione alla pubblicazione su quotidiani locali dei redditi imponibili 2004 dei professionisti bolognesi.

Il risparmio previdenziale dei professionisti è privato

Pubblichiamo l'articolo del Dott. Maurizio de Tilla, Presidente AdEPP, Associazione degli Enti Previdenziali Privati, sul rapporto non facile tra lo Stato e le Casse professionali.

lunedì 12 novembre 2007

Lista "Guardare Lontano"

Per completezza, Informati per Scegliere pubblica anche una presentazione della lista "Guardare Lontano", che vede come candidato Presidente il Dott. Siciliotti.

sabato 10 novembre 2007

Sull’Albo unico la lista di Corradi al contrattacco

Minaccia battaglia il presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti di Verona, Corradi, a capo della lista esclusa dal ministero della Giustizia per mancanza dei requisiti territoriali. In una lettera Corradi chiede che si riammetta la lista “Non mollare” e vengano escluse le liste “Guardare lontano” e “Farsi valere” per superamento dei limiti di mandato. La probabilità è che vengano avviati ricorsi in merito che avranno la conseguenza dello slittamento delle elezioni.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 37 – Sull’Albo unico la lista di Corradi al contrattacco – Cavestri
Il Sole – 24 Ore, p. 37 – Qualifiche, associazioni selezionate dal Cnel
ItaliaOggi, p. 52 – Albo unico, elezioni piene di polemiche - Marino

Solo ad alcuni il Voto di lista?

Pubblichiamo come pervenuto il commento del Rag. Di Lorenzo di Bari, candidato alle proprie elezioni locali:
"E' eccepibile la norma che stabiliva l'assegnazione del voto di lista solo a determinati candicati e non a tutti i componenti della lista?.
Il sottoscritto ragioniere di Bari, pur avendo preso maggiori voti di preferenze rispetto ad altri candidati, per effetto della norma non è stato eletto. Mi sembra una grossa truffa.

Rag. Di Lorenzo Domenico"

giovedì 8 novembre 2007

Albo unico, inciampo di lista

È stata esclusa dal ministero della Giustizia per mancanza dei requisiti territoriali la lista “Non mollare” capeggiata da Italo Corradi. I candidati alla corsa per le elezioni del Consiglio nazionale del nuovo Albo unico del 30 novembre prossimo della lista esclusa dei dottori commercialisti risultano i più ostili alla fusione: la controversia che sicuramente si accenderà potrebbe bloccare la macchina elettorale a suon di ricorsi. Il provvedimento adottato dal ministero della giustizia è basato sulla disposizione dell’articolo 68, comma 4, del Dlgs 139/2005, in cui è previsto che ogni lista deve essere formata da candidati iscritti agli Ordini di almeno quattro Regioni dell’Italia settentrionale, quattro dell’Italia centrale e quattro dall’area dell’Italia meridionale e insulare.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 31 – Albo unico, inciampo di lista – Cavestri – De Cesari
ItaliaOggi, p. 46 – Lista Corradi fuori gioco
Il Sole – 24 Ore, p. 31 – Riforma degli Ordini con nuove correzioni
ItaliaOggi, p. 46 – Il testo della riforma va riscritto – Marino - Ventura
ItaliaOggi, p. 46 – Anche gli ordini chiedono modifiche – Ventura
ItaliaOggi, p. 46 – Albo unico, nuovi iscritti senza certezze per il futuro – Marino

mercoledì 7 novembre 2007

Elezioni CNDC: la lista "Non Mollare per difendere la categoria e la cassa di previdenza"

Rendiamo risponibile la lettera di presentazione della lista del Dott. Corradi, candidato Presidente al Consiglio Nazionale, e il documento di presentazione dei singoli candidati.

Lettera di presentazione della lista (formato PDF)
I Candidati (formato PDF)

Per ulteriori informazioni, visitare il sito del Comitato Tutela.

Elezioni CNDC: La lista "Genesi"

Informati per Scegliere continua nel proprio progetto per una comunicazione più trasparente con la categoria pubblicando la presentazione della lista "Genesi", il cui Presidente Dott. Strada parla attraverso le pagine della newsletter del CODER.

- Newsletter n.4 del Coder, contenente la lista dei candidati e un articolo del Dott. Strada
- Linee programmatiche della lista Genesi, anch'esse allegate alla newsletter di cui sopra.

Appena possibile sarà pubblicata anche una presentazione della terza lista, che ha candidato Presidente il Dott. Siciliotti.

Cassa di Previdenza: Lettera del Dott. Pastore a tutti i Presidenti degli Ordini locali

Pubblichiamo la lettera che il Dott. Pastore, Presidente della Cassa di Previdenza dei Dottori Commercialisti, ha indirizzato a tutti i Presidenti degli Ordini locali in merito alle posizioni delle liste candidate al CNDC per quanto riguarda la Cassa di Previdenza. Nella sua comunicazione, il Presidente Pastore espone le incongruenze della posizione dei Ragionieri, e auspica, ancora una volta, un chiarimento che arrivi dal Guardasigilli.

Italia Oggi: Speciale Albo Unico

Pubblichiamo l'articolo di Italia Oggi di ieri Martedì 6 novembre 2007, che presenta le posizioni dei presidenti delle liste riguardo all'Albo Unico, e ospita una riflessione di Italo Corradi, candidato Presidente della lista "Non Mollare per difendere la categoria e la cassa di previdenza.

martedì 6 novembre 2007

100% NO all'Albo Unico

Pubblichiamo la comunicazione del Consiglio direttivo del Comitato Tutela della Cassa e della Professione, che ripercorre le tappe del cammino che ha portato all'imminente fusione.

lunedì 5 novembre 2007

Linguaggio comune per usare meglio i bilanci informatici

La pagina dedicata ai Dottori commercialisti vede al centro della trattazione l’argomento degli scambi di dati nei rapporti che coinvolgono professionisti e imprese da un lato e pubblica amministrazione dall’altro attraverso l’utilizzo di un linguaggio informatico comune, dopo la novità introdotta dal decreto Bersani che prevede l’obbligo per le Camere di commercio di comunicare all’Anagrafe tributaria, in formato elettronico elaborabile, i dati dei bilanci di esercizio depositati dalle imprese. La tecnologia indicata e spiegata è quella di Xbrl. L’opinione di questa settimana è, invece, incentrata sul concordato preventivo. Nello specifico, l’autore spiega gli effetti della crisi d’impresa che ha conseguenze dirette subite dagli imprenditori e dai creditori e conseguenze indirette sull’intero sistema economico, in quanto provoca un’onda d’urto più o meno forte a seconda della dimensione del soggetto interessato.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 51 – Linguaggio comune per usare meglio i bilanci informatici – Di Segni – Magrassi
Il Sole – 24 Ore, p. 51 – Il concordato preventivo ora tenta il rilancio – Serao
Il Sole – 24 Ore, p. 51 – Nota integrativa da modificare – D’Imperio

Penalizzati i soggetti Ias

Nello spazio riservato ai ragionieri ed alla Fondazione Luca Pacioli si torna ad ragionare, questa settimana, sui principi contabili puntando l’attenzione sulle disparità tra i soggetti Ias ed i soggetti che adottano i principi contabili nazionali. A complicare ulteriormente interverrà la norma del Ddl Finanziaria 2008 che negherà la possibilità di effettuare deduzioni extracontabili di componenti negativi non imputati al conto economico. Infine, sono indicate due soluzioni che passano per la modifica della normativa per evitare gli effetti distorsivi sul trattamento fiscale degli ammortamenti.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 53 – Penalizzati i soggetti Ias – Ferranti
Il Sole – 24 Ore, p. 53 – L’Ires 2008 deve guardare ai principi internazionali – Moretti
Il Sole – 24 Ore, p. 53 – Occhi puntati su valutazione e adeguamenti
Il Sole – 24 Ore, p. 53 – Il regime cambia i costi – Ferroni
Il Sole – 24 Ore, p. 53 – Immobili a definizione ampia - Atonica

Niente parcella al professionista condannato

La Cassazione, con la sentenza n. 22660 del 2007, stabilisce che l’impresa può revocare l’incarico conferito ad un professionista senza pagare la parcella se viene a conoscenza di una condanna penale a suo carico. Nel caso, infatti, viene a mancare il rapporto di fiducia che deve sussistere anche in caso di un rapporto di lavoro autonomo. Non rileva il fatto che la condanna sia per fatti estranei all’incarico pattuito o che la questione sia di dominio pubblico per essere stata trattata dai giornali.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 39 – Niente parcella al professionista condannato – Bresciani

venerdì 2 novembre 2007

Commercialisti, inizia la corsa per il consenso

Il 31 ottobre 2007 è stato l’ultimo giorno per presentare le liste per le votazioni sull’Albo unico. La sfida vede in gioco 4 compagini: tre dei dottori commercialisti e una dei ragionieri. L’incognita della conclusione dei ricorsi al Tar rimane fino a metà novembre prossimo, periodo della pronuncia sui meccanismi elettorali del decreto legislativo 139/05.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 33 – Commercialisti, inizia la corsa per il consenso – Cavestri

Presentate le liste dandidate per il Consiglio Nazionale

Ecco le liste candidate dei Dottori Commercialisti per l'elezione del Consiglio Nazionale:

Lista "Non mollare per difendere la Categoria e la Cassa di Previdenza"
Candidato Presidente: Italo Corradi
Candidati: Giovanni Frattini, Renato Zaffalon, Gian Paolo Zeni, Carlo Sorci, Vincenzo Patti, Paolo Bruni Pensotti, Gian Paolo Porcu, Guido Baldrati, Roberta Melucci, Giuseppe La Rocca, Eros Faina e Franco Campioni.
Supplenti: Pier Fortunato Calvelli, Alessandro Sorgia e Mario Dastoli.

Lista "Guardare lontano"
Candidato Presidente: Claudio Siciliotti
Candidati: Luciano Berzè, Giulia Pusterla, Roberto D'Imperio, Flavio Dezzani, Giancarlo Attolini, Felice Ruscetta, Andrea Bonechi, Massimo Mellacina, Giorgio Sganga, Enricomaria Guerra, Marcello Danisi e Domenico Piccolo.
Supplenti: Franco D'Abate, Roberto Marrani e Rosalba Andrenacci.

Lista "Genesi"
Presidente: Giancarlo Strada
Candidati: Roberto Barbieri, Angelo Casò, Doretta Cescon, Giuseppe Costanzo, Anna Faccio, Enrico Fazzini, Susanna Giuriatti, Giuseppe Marongiu, Francesco Matacena, Claudio Mazzocca, Antonio Ortolani, Luigi Pezzi.
Supplenti: Athos Vestrini, Elio Melis e Stefano Bertarelli.

mercoledì 31 ottobre 2007

Comitato dei creditori ingolfato

La Fondazione Luca Pacioli offre un’analisi del Dlgs 169/07 sul fallimento incentrando il discorso sul tentativo del Legislatore di porre rimedio alla difficoltà di individuare i creditori disposti ad assumere l’incarico di membri comitato dei creditori, organo della procedura fallimentare che ha assunto una notevole importanza. Le cause della ritrosia sono individuate sostanzialmente sia negli oneri che gravano sui membri del comitato (derivanti dalle accresciute funzioni attribuite dalla legge), sia dalla incertezza del compenso per l’attività.

Fonti:
ItaliaOggi, p. 46 – Comitato dei creditori ingolfato - Tagliente

martedì 30 ottobre 2007

Professioni, incrocio di riforme

Il disegno di legge Mantini di riforma dell'intero comparto delle professioni è attualmente all esame di Montecitorio. Anche se in ballo c'è l'esame della Finanziaria 2998, già dalla prossima settimana si dovrebbe avviare la discussione in commissione Giustizia. Al momento, Mantini riconosce che il modello di riforma degli Ordini sta già riscuotendo consensi tra gli stessi perché li responsabilizza, nel rispetto delle specificità ma sulla base di principi comuni . La proposta avanzata si considera valida per tutte le categorie dai commercialisti agli avvocati. In particolare, nel testo si legge che gli Ordini avranno 12 mesi di tempo dall'entrata in vigore della legge per riscrivere l'ordinamento della categoria, che verrà poi recepito con decreto ministeriale. Inoltre, il riconoscimento prevede la possibilità di attribuire ai soli iscritti attestati di competenza professionale. Altre precisazioni riguardano, infine, tariffe, quota lite e società.

Fonti:
Il Sole 24-Ore p. 35, - Professioni, incrocio di riforme - Cavestri
Il Sole 24-Ore p. 35, - Il tracciato europeo decisivo per le Camere - Manganaro
Il Sole 24-Ore p. 35, - Due interventi separati e una delega troppo ampia - An. Man.

lunedì 29 ottobre 2007

Reati fiscali puniti dal 231

Si è svolta ieri mattina quella che doveva essere l ultima riunione della Commissione presieduta dal pubblico ministero Francesco Greco, per modificare il decreto 231, uno dei provvedimenti più utilizzati dalla pubblica accusa, soprattutto nelle inchieste sulla criminalità economica e finanziaria, e temuti dalle imprese. Di fatto, però, si è deciso di chiedere una proroga rispetto alla scadenza del 31 ottobre, vista la rilevanza delle questioni da affrontare e l opportunità di trovare una soluzione condivisa anche con i rappresentanti delle associazioni nella commissione. Le linee di intervento prevedono: per quanto riguarda l operatività del decreto 231, l introduzione di nuove tipologie di illecito (i reati colposi, quando le condotte illecite hanno avvantaggiato l ente, i più gravi tra i reati tributari, usura, riciclaggio, infedeltà patrimoniali e abusivismo bancario); per quanto riguarda la violazione della sicurezza sul lavoro, la riduzione delle sanzioni pecuniarie tra un minimo di 300 e un massimo di 1000 quote e la limitazione delle sanzioni interdittive ai casi più gravi; per quanto riguarda i modelli organizzativi, la previsione di modelli semplificati per le piccole e medie imprese, nonché l introduzione di una forma agevolata di esclusione dalla responsabilità dell'ente per i reati commessi da semplici dipendenti e non dai vertici.

Fonti:
Il Sole 24 Ore, p. 23 Reati fiscali puniti dal 231 - Negri
Il Sole 24 Ore, p. 23 Un Agenzia sui beni sequestrati G. NE.

Ufficializzata la candidatura del Dott. Giancarlo Strada

L'annuncio nella newsletter di ottobre del CODER: organizzato un convegno per il giorno 30 ottobre a Bologna, in cui verrà presentata la lista che avrà come candidato Presidente il Dott. Strada.

venerdì 26 ottobre 2007

Albo unico, arrivano le istruzioni per il voto del 30 novembre

Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ha emesso nella giornata di ieri, due circolari in vista del voto del 30 novembre prossimo. Nella prima si dettano le istruzioni con i facsimili per le elezioni e si ricorda che si devono depositare le liste entro le 17 del 31 ottobre; nella seconda viene detto che l’attuale Consiglio dell’Ordine dei dottori commercialisti non è legittimato a predisporre il bilancio preventivo di un ente, a diversa composizione, che si insedierà il 1° gennaio 2008 all’avvento dell’Albo unico. Intanto, la Conferenza permanente fra Ordini dei dottori commercialisti delle tre Venezie e l’Unione interregionale dei Collegi dei ragionieri delle Venezie organizzano tre convegnidibattito che si terranno contemporaneamente il 29 ottobre 2007 a Sarmeola di Rubano (Padova), Duino Aurisina (Trieste) e Bolzano. Si discuterà della Finanziaria 2008.

- Circolare e allegati del CNDC riguardanti le istruzioni per le elezioni

- Delibera del CNDC riguardante i Bilanci di Previsione 2008

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 39 – Albo unico, arrivano le istruzioni per il voto del 30 novembre
ItaliaOggi, p. 41 – Elezioni albo unico, le istruzioni - Ventura
ItaliaOggi, p. 41 – Niente bilanci di previsione - Bongi
Il Sole – 24 Ore, p. 39 – I commercialisti studiano la manovra

giovedì 25 ottobre 2007

Il testo del disegno di legge

Il testo del Ddl presentato dal Ministro della Giustizia e dal Ministro dello Sviluppo economico:
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/professioni_riforma/ddl.pdf

Gli Albi chiamati all’autoriforma

Pierluigi Mantini e Giuseppe Chicchi hanno presentato la bozza di riforma delle professioni al comitato ristretto della Commissione Giustizia e Attività economiche della Camera. I principi fondamentali contenuti nella bozza sono: semplificazione e razionalizzazione delle regole sulle tariffe, riduzione al massimo del periodo del tirocinio, equo compenso per i praticanti. Gli Ordini si dovranno autoriformare, rispettando i 9 punti fissati dall’articolo 4. L’ordinamento proposto dalla categoria dovrà essere approvato entro 6 mesi dal Governo, su parere delle Commissioni parlamentari. Se la riforma fai-da-te non attua i principi fissati dalla legge, l’Esecutivo apporterà le modifiche e procederà all’approvazione.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 33 – Gli Albi chiamati all’autoriforma - Manganaro
ItaliaOggi, p. 36 – Riforma scritta dalle professioni - Marino
ItaliaOggi, p. 36 – Dlgs qualifiche, saltano gli attestati di competenza – Ventura

mercoledì 24 ottobre 2007

Associazioni con timbro Ue

Il Consiglio dei ministri ha approvato definitivamente il decreto legislativo sulle qualifiche professionali che permette la partecipazione delle associazioni riconosciute – individuate con un decreto del ministero della Giustizia di concerto con le Politiche comunitarie e sentito il Cnel - ai tavoli di negoziazione Ue. Il testo del decreto contiene i principi su cui si baserà la proposta di riforma delle professioni che sarà presentata dal relatore Mantini in commissione Giustizia alla Camera. Mentre i professionisti senza Albo esprimono soddisfazione, il Cup definisce il riconoscimento “una vergogna”. Secondo il testo del provvedimento le associazioni dovranno avere un’organizzazione ramificata a livello nazionale e assicurare l’affidabilità degli iscritti, con il rispetto del codice deontologico e con l’obbligo di formazione continua. Non potranno, invece, esercitare competenze riservate né fare uso di denominazioni professionali usate da Ordini e
Collegi; resta in forse la possibilità di rilasciare attestati di competenza agli iscritti.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 31 – Associazioni con timbro Ue - Manganaro
ItaliaOggi, p. 40 – Associazioni, c’è il riconoscimento - Marino
ItaliaOggi, p. 40 – Professioni con e senza ordine in attesa - Ventura

martedì 23 ottobre 2007

Associazioni, si tratta sui poteri

Dopo una giornata di trattative e una mancata intesa anche nella riunione tecnica di
preconsiglio tra i ministeri delle Politiche comunitarie e della Giustizia, sembra ridimensionarsi il riconoscimento delle associazioni non regolamentate nello schema di decreto legislativo che recepisce la direttiva sulle qualifiche professionali 2005/36. L’appuntamento chiave resta, comunque, il Consiglio dei ministri di oggi, che, accolti i pareri parlamentari, dovrà dare via libera definitivo al provvedimento.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 39 – Associazioni, si tratta sui poteri - Cavestri
Il Sole – 24 Ore, p. 39 – Albi contro la riforma “a segmenti”
ItaliaOggi, p. 31 – Associazioni, arriva il bollino blu - Marino

Professioni, sulla riforma entra in gioco l’Europa

Nella pagina dedicata ai dottori commercialisti gli argomenti spaziano tra i problemi in merito al decreto di recepimento della direttiva 2005/36/Ce relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali, nello specifico in merito all’articolo 25 dello schema di decreto sulle piattaforme comuni istituite dalla Direttiva per l’armonizzazione delle caratteristiche in ambito europeo.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 52 – Professioni, sulla riforma entra in gioco l’Europa - Tamborrino

venerdì 19 ottobre 2007

I visitatori dell'ultimo mese

Il grafico rappresenta la provenienza dei visitatori del blog nell'ultimo mese.

Non possiamo che ringraziare tutti i colleghi che da tutta Italia (isole comprese!) continuano a seguirci assiduamente ed a manifestare il loro sostegno sull'attività di informazione che stiamo compiendo.

Continuiamo così!

giovedì 18 ottobre 2007

AGGIORNATA - LA PETIZIONE DEL COMITATO TUTELA PER IL RINNOVO DEL CNDC

A richiesta pubblichiamo l'aggionamento della petizione lanciata dal Comitato Nazionale Tutela Professione Dottore Commercialista, che può essere sottoscritta da Dottori Commercialisti e Praticanti per chiedere la sospensione delle Elezioni di rinnovo del CNDC e per ottenere l'estensione del voto a tutti gli iscritti e non solo, come ora, ai soli Presidenti degli Ordini locali.

Invitiamo tutti i visitatori ad una lettura attenta.

Qualifiche professionali: il voto della Commissione Giustizia al Senato

Il decreto legislativo sul riconoscimento delle qualifiche professionali, che recepisce la direttiva, 2005/36, è stato sottoposto al voto della Commissione giustizia al Senato. L'Esito è stato un via libera con tre osservazioni.
Quello del Senato è stato riconosciuto come un voto prudente ma non ostativo. Le osservazioni rilasciate non sono condizioni e ciò potrebbe significare che ci sono tutti i presupposti per una prosecuzione serena (!) dell'iter che vorrebbe un riconoscimento delle associazioni dei professionisti senza Albo, come richiede l'Europa.

Il Sole 24 Ore, p. 38 Qualifiche, Senato prudente AN. MAN.
ItaliaOggi, p. 35 Qualifiche da aggiornare

martedì 16 ottobre 2007

Gli Ordini professionali sono vincolati alla trasparenza

Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 5356 dell 11 ottobre 2007, ha confermato la decisione di primo grado del Tar Lazio, sostenendo che i Consigli nazionali degli Ordini devono fornire tutti i documenti, le lettere inviate e ricevute e le relazioni svolte su inchieste aperte, a seguito di esposti o a sollecitazioni pervenute dagli iscritti. Un eventuale rifiuto può essere giustificato solo se il provvedimento finale non è stato ancora emanato, perchè l'istruttoria è in corso.
La sentenza fa riferimento alla vicenda degli iscritti all Unione giovani dottori commercialisti di Latina che due anni fa avevano chiesto lo scioglimento del Consiglio provinciale, presentando un esposto-denuncia al vertice nazionale che, il 4 ottobre 2005, esprimeva parere negativo sul
commissariamento. I commercialisti pontini chiedevano di visionare il verbale della seduta, ma l'intero carteggio non veniva fornito per ragioni di riservatezza e perchè nessuna istruttoria in merito è stata effettuata.

Il Sole 24 Ore, p. 39 Ordini nazionali vincolati alla trasparenza G. MAST.

Lettera per i parlamentari sulla tutela della Cassa di previdenza

Pubblichiamo la lettera con la quale il presidente CNPADC, dott. Antonio Pastore, ha chiesto l'interessamento dei parlamentari di riferimento per la riforma delle professioni nell'ambito della campagna di sensibilizzazione sui rischi connessi alla fusione delle due casse di previdenza di dottori e ragionieri.
Pubblichiamo anche la lettera inviata da Antonio Pastore l'11 ottobre 2007 ai Presidenti e Delegati locali della Cassa di previdenza, nella quale il Presidente CNPADC chiede l'intervento di sostegno da parte di tutti i colleghi.

Pubblichiamo infine l'elenco dei parlamentari ai quali ciascun collega potrà indirizzare le missive.

Sollecitiamo la mobilitazione di tutti i colleghi in difesa della cassa di previdenza!

Segue una sintesi di rassegna stampa aggiornata sulla cassa di previdenza.

da ItaliaOggi del 4 ottobre 2007
da ItaliaOggi del 4 ottobre 2007 pag.2-3

lunedì 15 ottobre 2007

Qualifiche, il Cup all'attacco del parere

All assemblea del Cup (Comitato unitario permanente degli Ordini), che si è tenuta ieri, non è stato riconosciuto il surrettizio riconoscimento delle associazioni non regolamentate operato dalle Commissioni parlamentari. Nel comunicato rilasciato dal Cup, si legge che la mancata previsione di una definizione della nozione di professione, dei criteri del percorso formativo e dei livelli di rappresentatività configura un impropria e illegittima delega in bianco al sistema associativo, con l artificiale creazione di un mercato degli attestati di competenza .

Fonti:
Il Sole-24 Ore p.34, Qualifiche, il Cup all attacco del parere
ItaliaOggi p.51, Ordini sul piede di guerra - Marino

venerdì 12 ottobre 2007

Antonio Pastore scrive in merito alla Cassa di Previdenza

Pubblichiamo due lettere del Presidente CNPADC indirizzate ad Antonio Tamborrino ed ai Presidenti degli Ordini locali nelle quali lamenta l'eccessiva ingerenza politica nelle valutazioni tecniche sulle condizioni delle due casse di previdenza e lamenta il mancato interessamento degli attuali Consiglieri nazionali CNDC.

mercoledì 10 ottobre 2007

Pubblicato il decreto sui seggi

È stato pubblicato, sulla “Gazzetta Ufficiale” 235 di ieri, il decreto del ministero della Giustizia del 1° ottobre 2007 contenente la determinazione del numero dei seggi previsti per i dottori commercialisti – 13 – e per i ragionieri e periti commerciali – 8 – in vista della prima elezione del nuovo Consiglio nazionale dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 34 – Pubblicato il decreto sui seggi

venerdì 5 ottobre 2007

Il testo del D.M. che fissa il numero dei seggi per le prossime elezioni CNDC

Pubblichiamo il testo del Decreto Ministeriale che fissa il numero di seggi per le prossime elezioni del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.

Raccolta firme del C.U.P. per una nuova proposta di legge sulla riforma

Pubblichiamo volentieri il comunicato stampa del C.U.P. in merito alla proposta di legge alternativa al disegno di legge Mastella in tema di riforma delle libere professioni per la raccolta di firme a sostegno.

Cordialità.
dott. Gianfranco Barbieri

L’Albo unico in stallo sui destini delle Casse

Continua la protesta delle categorie interessate dalle elezioni per l’Albo unico. Da parte del presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti, Tamborrino, arriva il monito
all’atteggiamento “proditorio del Governo”, che non ha esercitato la delega della legge 34/05 per regolare la questione previdenziale, con la minaccia dello stop alle elezioni.


Il Sole – 24 Ore, p. 33 – L’Albo unico in stallo sui destini delle Casse – M. C. D.
Il Sole – 24 Ore, p. 33 – “Compiti chiari agli Ordini” – AN. MAN.
ItaliaOggi, p. 38 – Commercialisti pronti alla piazza - Marino
ItaliaOggi, p. 38 – Gestione separata, la spada di Damocle sopra gli esperti contabili - Giglio
Il Sole – 24 Ore, p. 33 – Bilanci attuariali a doppia proiezione
ItaliaOggi, p. 37 – Casse, bilanci a 30 anni. Meglio a 50 - Marino
ItaliaOggi, p. 37/38 – Ecco il testo del provvedimento messo a punto dai tecnici del Lavoro

L’Albo unico trova le regole per il vertice

Nell’ambito delle elezioni del Consiglio nazionale dell’Albo unico si informa che il ministro della Giustizia, Mastella, con un provvedimento del 1° ottobre scorso ha fissato i numero dei seggi per i dottori (13) e per i ragionieri (8). Il numero è stato stabilito tenendo conto del numero degli iscritti ai due Albi.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 35 – L’Albo unico trova le regole per il vertice
ItaliaOggi, p. 31 – Albo unico. Di separati in casa – Marino
ItaliaOggi, p. 31 – Intanto continua l’acceso botta e risposta fra dottori e ragionieri - Marino
ItaliaOggi, p. 48 – Riconoscimento congelato – Ventura
ItaliaOggi, p. 48 – La prossima settimana il Ddl rivisitato

Albo unico e Cassa, l’ultimatum dei dottori

Un comunicato stampa del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti evidenzia come, a tre mesi dal debutto dell’Albo unico, la disputa tra dottori commercialisti e ragionieri sull’eredità della professione potrebbe rimettere tutto in discussione. Si sostiene che dal momento che la Cassa dei dottori sarà la sola a dover accogliere i futuri iscritti ogni aspettativa di fusione con altra Cassa di previdenza è irrazionale. Il presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti Tamborrino ed il presidente della Cassa della categoria chiedono un incontro con il ministro Mastella.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 37 – Albo unico e Cassa, l’ultimatum dei dottori – M. C. D.
ItaliaOggi, p. 47 – Albo unico appello a Mastella

martedì 2 ottobre 2007

ALBO UNICO - appunti della memoria di Gianfranco Barbieri

Amici,
ho letto con attenzione l’intervento del Consigliere dell’Ordine di Bologna Francesco Cortesi apparso sulla Newsletter del CODER N. 2 agosto 2007, che segue.
Ho pure letto il Compendio Albo unico elaborato dal Comitato Tutela Dottori Commercialisti ed ho trovato diverse discordanze circa i fatti narrati nei due documenti.
Ho poi sempre seguito le vicende della proposta “fusione”.

Leggete entrambi i documenti con attenzione e la lettera che l’allora Presidente Serao indirizzò ai Ministri della Giustizia e dell’Università circa l’esito del referendum nazionale e le condizioni alle quali la categoria avrebbe accettato la nascita dell’Albo unico e sarete informati per scegliere. Non potrete peraltro non chiedervi il perché del cambio di guida in corso di mandato alla presidenza del CNDC dal dottor Serao a Tamborrino, fatto mai spiegato agli iscritti.

Queste letture, e l’epoca nella quale sono diffuse, mi hanno costretto inoltre a sforzare la memoria per ricordare.

Ad esempio:
in una riunione dei Presidenti tenutasi a Roma...

tra il 1988-1990 in via Poli presso l’allora sede del Consiglio Nazionale (Presidente Rosina, Vice-Presidente Bernoni, Presidente della Cassa di Previdenza Turri, Presiedente dell’UNGDC Nidasio, etc. ) era all’o.d.g. la nascita di una commissione paritetica tra dottori e ragionieri per esaminare le possibilità di fusione (partecipavo accompagnando e spesso rappresentando quale consigliere l’allora Presidente di Bologna e amico dott. Alfonso Venturi).
La relazione del collega Turri per la Cassa era prevista successivamente a quella che avrebbe dato il via alla commissione paritetica, poiché sin da allora era noto il diverso equilibrio economico che esisteva tra le due Casse e formalizzare la notizia presso i Presidenti non avrebbe portato acqua al mulino dei fusionisti.
Il rifiuto della Presidenza alla richiesta di alcuni Presidenti di invertire l’o.d.g. per conoscere e far conoscere la relazione Turri prima del voto creò grande discussione e l’Assemblea dei Presidenti si sciolse senza raggiungere alcuna decisione.
Qualche ora dopo nasceva ANDOC quale unica Libera Associazione che rappresentava in quel momento i Colleghi non favorevoli alla nascita di un Albo unico paritetico con i Colleghi Ragionieri e p.c.
Io fui tra i fondatori di quella Associazione e pure Vice-Presidente nazionale sino al momento in cui la posizione politica espressa dal direttivo fu ben chiara circa le ragione della sua nascita ed esistenza.

Quanto qui esposto per evidenziare come il problema della necessità di tutela della Cassa di Previdenza fosse noto da sempre e quindi le ragioni per le quali sia stato portato avanti dai nostri vertici nazionali e locali l’Albo unico nella sua attuale configurazione non sono immediatamente percepibili, come pure quelle per cui nell’azione politica di tutela della categoria sia stato disatteso l’esito dei referendum svolti nel 2001 che promuoveva le modalità di attuazione espresse nella allegata lettera dell’allora Presidente Serao.

Per quanto precede, nell’elezione del prossimo Consiglio Nazionale il nostro movimento appoggerà quella Lista, quel Presidente e quei Candidati che siano stati e siano tutt’ora critici nei confronti dei provvedimenti Legge 34 e D.Lgs 139 nelle loro attuali formulazioni e di conseguenza si impegnino formalmente presso gli Iscritti, anche in occasione della trattazione dei disegni di legge in tema di riforma delle libere professioni, a svolgere senza tentennamenti ogni legittima, lecita azione di tutela del dottore commercialista finalizzata ad ottenere superamento e modifica della normativa vigente nel senso di quanto emerse dai citati referendum del 2001, riassunto nella lettera Serao del 7 novembre 2001 ai Mnistri di Giustizia e dell’Università:

.. omissis ..
“- Un Albo unico tra Dottori Commercialisti e Ragionieri e Periti Commerciali che implica un'unica professione, che continuerà a denominarsi Dottore Commercialista, nella quale:

- Dottori Commercialisti e Ragionieri e Periti Commerciali siano collocati in separati Elenchi/Sezioni;

- Ai Dottori Commercialisti siano riconosciute alcune particolari future prerogative in relazione al percorso formativo degli studi;

- Confluiscano in detto Albo i Revisori Contabili in separata Sezione;

- Siano disciplinate le relative Casse di Previdenza nel rispetto del principio dell’intangibilità dei diritti già acquisiti o in corso di acquisizione.

Nel precisare che le ipotesi approvate sono da considerarsi inderogabili e che nessuna ipotesi di eventuale fusione della Cassa di Previdenza è prevista nel quesito (comunque ogni notizia tecnica in merito va rivolta direttamente al Consiglio di Amministrazione della stessa)
… omissis …”


Siamo lieti di notare come dall’avvio dell’iniziativa del nostro movimento di informare i Colleghi anche in tema in tema di Albo unico, finalmente le notizie comincino a circolare ed il dibattito ad arricchirsi.

Ai lettori ogni altra considerazione.

Segue l’intervento del dott. Cortesi:

La risposta del Comitato Tutela alle candidature Strada e Siciliotti

A richiesta del Comitato Tutela pubblichiamo la lettera del 1 ottobre "Non possiamo chiudere gli occhi! Diciamo No alla distruzione della nostra professione!" indirizzata a tutti i Colleghi Dottori Commercialisti in vista delle candidature per le prossime elezioni di rinnovo del Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti.
Ricordiamo che le liste dovranno essere depositate entro il 31 ottobre e le elezioni si terranno il prossimo 30 novembre.

Saremo lieti di pubblicare tutti i commenti e le repliche che vorrete inviare.

Segue il testo integrale della lettera


COMITATO NAZIONALE TUTELA PROFESSIONE
DOTTORE COMMERCIALISTA

Sede: P.le P.ssa Clotilde 6 – 20121 Milano - Tel. 02-6595771 – fax 02-6552229
Segreteria: Via C. Colombo 28/d – 30175 Venezia Mestre VE –Tel. 041-5348920 –
fax 041-5348918
Via A. Moro 128/5 – 30020 Quarto d’Altino VE – Tel. e fax 0422-825157
e-mail: calzadrgiuliano@calza.191.it
Sito Internet: http://www.comitatotutelaprodocom.it/ - e-mail: info@comitatotutelaprodocom.it

ELEZIONI DEL CONSIGLIO NAZIONALE
***
Non possiamo chiudere gli occhi!
Diciamo No alla distruzione della nostra professione!

***

“Candidato Presidente STRADA”

1) Mancanza di programma.
A meno di un mese dalla presentazione della lista, da formarsi con candidati iscritti in Albi di Ordini appartenenti ad almeno quattro regioni del Nord, quattro del Centro, quattro del Sud e
delle Isole, non ha diramato alcun programma per consentire una scelta che tenga realmente conto delle indicazioni emerse nelle assemblee dei Presidenti e delle aspettative degli iscritti, oggi più che mai preoccupati per il futuro della professione e della Cassa di Previdenza.
STRADA, fusionista della prima ora, non ha rispettato la volontà dell’Assemblea degli iscritti di Genova sul referendum, né ha sottoscritto alcun documento pubblico o ricorso contro la unificazione degli Albi e delle Casse di Previdenza.

2) Pericolosa concentrazione di potere in una ristretta “ oligarchia” di privilegiati.
Nella sua comunicazione del 26 luglio 2007, inviata ai Consigli degli Ordini neo – eletti, il candidato STRADA, pur affermando che la sua linea sarebbe stata improntata al rispetto di principi etici, alla condivisione di un programma elaborato con il contributo più ampio possibile,
ha stranamente omesso di informare i destinatari della missiva che vi è un collega del suo studio associato (Ettore CAVO), attualmente consigliere di amministrazione della Cassa di Previdenza, che intende ricandidarsi alla scadenza del mandato (aprile 2008).
Si determinerebbe, così, una inammissibile concentrazione di potere che, pertanto, non garantirebbe né la democrazia nel governo della categoria (Genova ha indicato anche il candidato in quota alla lista unica dei ragionieri ….), né le modifiche del D.lgs 139/2005 richieste dai 59 Ordini (non da Genova…), né una linea chiara di netta contrarietà alla unificazione delle Casse di Previdenza!
L’evidente conflitto di interessi a causa di concentrazioni di poteri in uno stesso studio rende, anche sotto il profilo morale, incompatibile ed improponibile la candidatura di STRADA!
***

“Candidato Presidente SICILIOTTI”

Non credibilità della sua candidatura a Presidente e fondati dubbi sulla sua capacità di realizzazione del programma comunicato.
La categoria non può ignorare la conflittualità permanente ed insanabile nell’attuale Consiglio Nazionale (culminata in un grave atto di sfiducia al Presidente, reintegrato da un’ordinanza del
Consiglio di Stato), che ha la precisa responsabilità di aver concepito e/o avallato il D.lgs 139/2005 (albo unico), impugnato da molti Ordini innanzi al TAR per evidenti profili di incostituzionalità (collocazione in una stessa sezione tra diplomati senza esami di Stato e laureati con superamento dell’esame di Stato previsto dall’art. 33 della Costituzione) e per evidente contrasto con il progetto di riforma delle professioni.
Il Consiglio Nazionale, di cui SICILIOTTI è stato anche Vice Presidente, ha mostrato, con la propria assurda litigiosità, tutta la sua debolezza ed incapacità nel prevenire ed affrontare quelle
situazioni che hanno svilito la nostra nobile professione riducendola da economico – giuridica a “contabile” (vedere la relazione illustrativa nella premessa al D.lgs 139/2005) e i Dottori Commercialisti al rango di meri esecutori materiali degli adempimenti un tempo riservati
all’Amministrazione Finanziaria.
Ambigua, altresì, appare la parte del programma relativa alle revisioni del D.lgs 139/2005, quali
l’approvazione dei conti del Cons. naz.le da parte dell’Assemblea dei Presidenti, le difformità dei sistemi elettorali, i pesi dell’elettorato attivo spettante agli Ordini sulla base dei rispettivi iscritti, ecc..
Inoltre, in tema di trasparenza, nulla viene detto sui compensi, invero esorbitanti dei Consiglieri Nazionali, che dovrebbero essere deliberati dalle Assemblee dei Presidenti e limitati all’indennità prevista per l’assenza dallo studio, oltre ai rimborsi spese!
Un’ultima doverosa domanda. Come è possibile credere a chi candidandosi oggi alla guida della professione ed auspicando a parole una categoria più unita e coesa ha di fatto contribuito nel recente passato alla lacerazione ed al disorientamento della categoria?
***

“Necessità di una lista innovativa ed alternativa sia nei metodi che nei contenuti”

Il Comitato Tutela, novello Davide, intende affrontare con coraggio le prossime elezioni, per scongiurare i pericoli illustrati e propone una bozza di programma, già in precedenza trasmesso, che ha ben recepito i desiderata e le aspettative degli iscritti e tutte le indicazioni fornite dai Presidenti nelle numerose Assemblee e, purtroppo, rimaste sempre inascoltate.
Chiede, pertanto, a ciascun Consiglio di rivedere eventuali posizioni già assunte e di proporre ulteriori suggerimenti alla stesura del programma definitivo del futuro Consiglio nazionale, nonché indicazioni di candidature per la formazione di una lista realmente alternativa ed innovativa nei contenuti e nei metodi.
E’ il modo più trasparente ed efficace per coinvolgere effettivamente i territori nella scelta dei candidati, e non subire passivamente indicazioni imposte dall’alto, cioè da una ristretta oligarchia rappresentata da un paio di Ordini.

Milano, 01 ottobre 2007

Cordiali saluti
IL CONSIGLIO DIRETTIVO

Albo unico, liste entro ottobre

Sarà pubblicato sul “Bollettino ufficiale” del ministero della Giustizia e sui siti internet dei Consigli nazionali dei dottori e dei ragionieri commercialisti, l’elenco delle liste ammesse alla competizione del nuovo Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. Le liste dovranno essere ufficializzate al ministero della Giustizia entro il prossimo 31 ottobre.

Intanto, sono state approvate dai Consigli nazionali dei dottori e dei ragionieri commercialisti le
per l’evento della prima elezione del 30 novembre 2007.

Dal sito del CNDC: le linee guida per la prima elezione del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili.

Il Sole – 24 Ore, p. 35 – Albo unico, liste entro ottobre – De Cesari
ItaliaOggi, p. 45 – Albo unico pronto per il voto

Comitato Tutela: Lettera ai Consiglieri elettori del prossimo CNDC e Programma Elettorale

Rendiamo disponibile la lettera inviata dal Consiglio direttivo del Comitato per la Tutela della Professione di Dottore Commercialista a tutti i Consiglieri locali neoeletti che saranno chiamati ad esprimere il proprio voto in occasione dell'elezione del Consiglio Nazionale prevista per il 30 novembre 2007.

Comunicazione del Comitato e Programma "Esigenza di coerenza e credibilità nelle candidature al Consiglio Nazionale".

venerdì 28 settembre 2007

Antiriciclaggio: i professionisti incontrano le Commissioni Giustizia e Finanze

Martedì 25 settembre, intanto, i professionisti legali ed economici sono stati ascoltati dalle Commissioni Giustizia e Finanze di Montecitorio in merito allo schema di recepimento della direttiva antiriciclaggio (III direttiva). Dall’incontro è emersa la necessità di coniugare la riservatezza dei soggetti che segnalano e gli obblighi di denuncia.

Fonti:
ItaliaOggi, p. 34 – Antiriciclaggio attento alla privacy - Bartelli
ItaliaOggi, p. 34 – Le categorie: serve una disciplina snella - Bartelli

Legge quadro e Casse ai senz’Albo

Le linee guida per la nuova proposta di legge per la riforma delle professioni contengono la prospettiva di vincolare all’adesione alla Cassa di previdenza privata più simile per area professionale il riconoscimento delle associazioni. Il relatore alla Camera, Mantini, presenterà il “testo-base” oggi alle commissioni Giustizia e Attività produttive.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 31 – Legge quadro e Casse ai senz’Albo – Cavestri

sabato 22 settembre 2007

Previdenza, riequilibrio cercasi

Ieri, al Convegno nazionale dell’Unione giovani dottori commercialisti il presidente Testa ha ufficializzato la scelta in vista del voto del nuovo consiglio nazionale di schierarsi con la compagine guidata da Siciliotti e Sganga “Guardare lontano”. L’Unione non farà sconti al programma elettorale che deve sancire l’impegno a varare misure di riequilibrio intergenerazionale oltre che a garantire la separazione delle Casse di dottori commercialisti e ragionieri.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 37 – Previdenza, riequilibrio cercasi
ItaliaOggi, p. 36 – Contribuenti Statuto da difendere - Gorret

Cassa di previdenza: INTERVENGONO A TUTELA IL PRESIDENTE PASTORE E L'AVV. DE TILLA

Pubblichiamo il comunicato stampa a firma del Presidente della Cassa di Previdenza Dott. Pastore, relativo alle posizioni assunte dalla cassa previdenziale dei Ragionieri, e l'analisi apparsa su Italia Oggi del 21 settembre 2007 firmata dall'Avv. De Tilla, Presidente Adepp.

COMUNICATO STAMPA "ALBO UNICO E CASSE DI PREVIDENZA" - 20/09/2007
(Dott. Pastore)

ARTICOLO "L'ATTACCO ALLE PROFESSIONI ORA PUNTA ALLE CASSE DI PREVIDENZA" - 21/09/2007
(Avv. De Tilla)

mercoledì 19 settembre 2007

Santorelli e Tamborrino criticano il provvedimento sulle qualifiche

Una lettera congiunta dei presidenti Santorelli e Tamborrino – Consiglio nazionale dei ragionieri e Consiglio nazionale dei dottori commercialisti – è stata inviata alle Commissioni di Camera e Senato, incaricate di esaminare lo schema di Dlgs di recepimento della direttiva qualifiche, al Comitato ristretto che segue la riforma delle professioni e ai componenti della Commissione Giustizia del Senato.
Nella missiva sono contenute le critiche sulle disposizioni dell’articolo 25, commi 1 e 2, dello schema di decreto legislativo di recepimento della direttiva 2005/36/Ce, nonché i dubbi delle categorie sulla legittimità del testo. Intanto, mentre dal Comitato ristretto delle commissioni Giustizia e Attività produttive che si occupa della riforma delle professioni arriva il via libera al restyling della riforma Mastella, il Cup ha fatto sapere che ha già raccolto 19mila firme solo nel Nord Italia in merito alla proposta di legge di iniziativa popolare di riforma delle professioni. Dopo un avvio stentato il Cup promette di raggiungere il risultato delle 50mila firme entro novembre prossimo.

Il Sole – 24 Ore, p. 32 – Santorelli e Tamborrino criticano il provvedimento sulle qualifiche
ItaliaOggi, p. 39 – Direttiva qualifiche da rivedere - Ventura
Il Sole – 24 Ore, p. 34 – Sono 19mila le firme raccolte nel Nord Italia
ItaliaOggi, p. 39 - Proposta Cup, firme a quota 19 mila - Valdo
ItaliaOggi, p. 39 – Riforma parte il restyling – Ventura
Il Sole – 24 Ore, p. 34 – Legali e medici, regime speciale - Cavestri
ItaliaOggi, p. 39 – Albo unico parte la corsa ai vertici

venerdì 14 settembre 2007

Casse, spiraglio per l’ingresso dei “senza Albo”

È in corso una ricognizione informale tra il relatore alla Camera, Mantini, ed i vertici delle Casse di previdenza professionali sull’eventualità di dare alle categorie senza Albo, ma riconosciute dalla riforma delle libere professioni, la possibilità di iscriversi alle Casse di previdenza delle gestioni ordinistiche “affini”. A darne notizia è stato lo stesso Mantini al Congresso nazionale degli ingegneri che si chiude oggi ad Agrigento.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 29 – Casse, spiraglio per l’ingresso dei “senza Albo” - Cavestri
ItaliaOggi, p. III (inserto) – Professioni, dialogo per la riforma – Marino

mercoledì 12 settembre 2007

Alla Cassa Dottori esclusiva sui giovani

Le cinque sigle sindacali, ovvero l’Adc, l’Aidc, l’Andc, l’Andoc e l’Ungdc, hanno incontrato ieri il Cda della Cassa dei dottori commercialisti in merito al processo di unificazione degli Albi.
Dall’incontro è nato un documento che verrà inviato al ministro della Giustizia affinché intervenga a porre fine alla diatriba che vede protagonisti dottori e ragionieri, chiarendo che “l’unica professione che continua, a seguito dell’entrata in vigore del Dlgs 139/05, è quella dei dottori commercialisti”.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 33 – Alla Cassa dottori esclusiva sui giovani
ItaliaOggi, p. 29 – Albo unificato, un fronte comune - Ventura

Grazie del supporto!

Spendiamo un nuovo ringraziamento per quanti, in particolare negli ultimi giorni, ci stanno manifestando con parole e fatti il loro appoggio.
Siamo sorpresi in particolare dalla vivacità dei Colleghi pugliesi, che ci stanno dimostrando di essere una comunità professionale molto coesa.
Se volete scrivere un articolo sulla professione, sulla riforma, sulla fusione, fatelo!
Vista la quantità di spunti che stiamo ricevendo, ci stiamo organizzando per creare una rubrica apposita dedicata ai lettori del blog e per ricontattare personalmente tutti.

sabato 8 settembre 2007

ELEZIONI DEL CONSIGLIO NAZIONALE: Programma, Lettera agli Ordini Locali e Questionario del Comitato Tutela

Rendiamo disponibili le comunicazioni del Comitato Nazionale Tutela della Professione di Dottore Commercialista nel mese di agosto riguardanti l'elezione dei Consiglieri Nazionali, fissata per il 30 novembre 2007.

PROGRAMMA ELETTORALE DEL COMITATO TUTELA
"Esigenza di coerenza e credibilità nelle candidature al Consiglio Nazionale"
, redatto e firmato dal Consiglio Direttivo del Comitato.

COMUNICAZIONE A TUTTI I CONSIGLI DEGLI ORDINI LOCALI, affinchè sottopongano al giudizio degli iscritti i candidati e i loro programmi, tenendo conto dell'esito del quesito (finora ignorato dai più) posto alle Assemblee locali nel 2001, dal quale affiorò una maggioranza schiacciante di "no" alla fusione.

PROCURA AD LITEM e QUESTIONARIO RIVOLTO A TUTTI GLI ISCRITTI. Il documento di procura è ideato per impugnare il decreto che prevede la nascita dell'albo unico. Il Questionario è inteso come una ulteriore raccolta di dati sulla posizione di tutti i colleghi riguardo ai punti principali del processo di fusione con i Ragionieri.

martedì 4 settembre 2007

Più concorrenza nella deontologia

Lo scorso 12 agosto è entrato in vigore il nuovo codice deontologico dei dottori commercialisti che ha recepito le osservazioni dell’Authority Antitrust relative all’adesione delle norme modificate entro il 31 dicembre 2006, come disposto dal Dl 223/06 convertito con legge 248/06. Sono state eliminate le ambiguità interpretative sui compensi tariffari che, liberamente concordati tra le parti, devono essere commisurati all’importanza dell’incarico, delle conoscenze tecniche e dell’impegno richiesti, nonché del risultato economico e dei vantaggi conseguiti dal cliente. Abolita la facoltà di veto per il professionista a collaborare con un collega in caso venga richiesto dal cliente. Nel nuovo codice, inoltre, decadono i controlli preventivi sulla pubblicità telematica ovvero gli obblighi di comunicare preventivamente all’Ordine ogni eventuale attività informativa o pubblicitaria on-line.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 31 – Più concorrenza nella deontologia – Cavestri

Nuovo documento ADEPP in discussione il 10 settembre

E’ stato depositato ieri alla direzione per le politiche previdenziali, il documento elaborato dall’Adepp che analizza le nuove disposizioni inserite nel decreto interministeriale attuativo del comma 763 della Finanziaria riguardo i criteri di valutazione della sostenibilità delle Casse di previdenza nel medio e lungo periodo e dei criteri di redazione dei bilanci in grado di falsare la sostenibilità dell’Ente. Particolarmente contestato infatti, il periodo di riferimento di 50 anni per le proiezioni attuariali, non disposto da alcuna disposizione legislativa, che fa
invece riferimento ad un arco temporale variabile tra i 15 ed i 30 anni.

Il documento verrà discusso con il ministro del Lavoro il prossimo 10 settembre.

ItaliaOggi, p. 34 – Bilanci, casse all’attacco - Marino
Il Sole – 24 Ore, p. 31 – L’Adepp presenta il suo testo al Lavoro

venerdì 24 agosto 2007

Verona: il Dott. Corradi continua la sua battaglia contro l'Albo Unico

Pubblichiamo l'articolo apparso mercoledì 22 agosto su il Sole 24 Ore, riguardante le iniziative post-voto messe in atto dal Dott. Corradi, riconfermato alla guida del Consiglio dell'Ordine scaligero con la sua lista elettorale contraria alla fusione con i ragionieri.

Fonti:
il Sole 24 ore - Corradi: Contro l'albo unico pronti a nuove elezioni - 22/08/2007

mercoledì 22 agosto 2007

Cosa dovrebbero fare i Consigli ODC attualmente in carica?

Riproponiamo la lettera del dott. Gianfranco Barbieri del 3 agosto 2007 indirizzata a tutti i colleghi per rinnovare la riflessione sulla concreta possibilità, paventata dallo stesso dott. Antonio Tamborrino, che il processo di fusione si arresti per problemi insuperabili legati alla fusione delle casse previdenziali.

"Stante l'attuale incertezza, quale dottore commercialista iscritto all'Ordine di Bologna e quale futuro consigliere del primo consiglio unificato, rinnovo il monito ai consiglieri attualmente in carica a non compiere tra oggi e il 31 dicembre alcun atto che dia per scontata la fusione (ad esempio decisioni sulla sede, sulle quote 2008, sui rinnovi contrattuali, su tagli del personale amministrativo, sulla nomina delle commissioni e l'assegnazione di deleghe)."

Gianfranco Barbieri



Chi volesse condividere la propria opinione sul tema con i colleghi può farlo commentando direttamente questo articolo (anche in forma anonima).

sabato 11 agosto 2007

Albo Unico, confermato il voto al 30 novembre

Il prossimo 30 novembre si terranno regolarmente le elezioni per il primo Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. Sulla Gazzetta Ufficiale di ieri, la n. 181, è stato infatti pubblicato il decreto del ministero della Giustizia del 31 luglio, che stabilisce la data delle elezioni dei rappresentanti nazionali.

Fonti:
Il Sole 24 Ore, p. 26 Albo unico al voto il 30 novembre
ItaliaOggi, p. 33 Albo unico, al voto in autunno - Marcello

mercoledì 8 agosto 2007

Casse, proiezioni non oltre 30 anni

Dall'incontro di ieri tra i presidenti delle Casse di protesta contro lo schema di decreto di Lavoro ed Economia che rivede i criteri dei bilanci tecnici, sono emersi sei punti fondamentali tra cui spicca la richiesta di riportare a 30 anni i termini di riferimento per l'equilibrio del sistema previdenziale nei bilanci attuariali. Nel prossimo incontro verranno formalizzate le proposte che saranno presentate il prossimo 10 settembre in audizione alla Camera.

Fonti:
Il Sole 24 Ore, p. 25 - Casse, proiezioni non oltre 30 anni
ItaliaOggi, p. 31 - Bilanci a 50 anni, casse all attacco - Ventura

domenica 5 agosto 2007

Comunicato stampa dell'Ente di Previdenza dei Dottori Commercialisti - Fusione o Confusione?

Rendiamo disponibili la comunicazione del Presidente della Cassa di Previdenza Dott. Pastore circa la diatriba sulla situazione previdenziale e le ipotesi di fusione tra Dottori Commercialisti e Ragionieri, e i due relativi comunicati di cui in essa si fa menzione.

Comunicazione del Dott. Pastore ai Presidenti degli Ordini Locali
Comunicato a pagamento (Sole24Ore) dell'Ente di Previdenza dei Dottori Commercialisti
Comunicato Stampa del CNDC

Lettera del Dott. Gianfranco Barbieri ai colleghi

Siamo lieti di pubblicare la lettera inviata dal Dott. Gianfranco Barbieri, Presidente di Informati per Scegliere e consigliere dell'Ordine di Bologna, a tutti i colleghi di Bologna:


Ai Dottori Commercialisti

Cari Colleghi,

letto il comunicato stampa del CNDC del 2 agosto, non ci meraviglia affatto quanto stia accadendo, poiché l’esito inauspicato era intrinseco nella sciagurata iniziativa di quei soggetti: Consiglieri Nazionali, Coordinamenti Regionali, Ordini Locali, Associazioni di categoria e Colleghi, che dapprima hanno AUSPICATO, AGEVOLATO e PROMOSSO l’avvento dell’ALBO UNICO e oggi affermano “LA CASSA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI NON SI TOCCA!”. E’ AL GIUDIZIO DI TUTTI QUANTO VALGA OGGI DISSOCIARSI DALLE PROPRIE PRECEDENTI CONVINZIONI, INIZIATIVE E RESPONSABILITA’ PER LA NASCITA DELL’ALBO UNICO.

ELEGGIAMO, QUINDI, UN PROSSIMO NUOVO CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI, COMPOSTO DI COLLEGHI CHE DIFENDANO CON CONVINZIONE, E REALMENTE, LE PREROGATIVE, LA DIGNITA’ E GLI INTERESSI DELLA NOSTRA CATEGORIA.

Notiamo infine come finalmente, in concomitanza delle Elezioni del futuro Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili previste per il giorno 30 novembre (prossimamente eletto dai neo-Consiglieri non ancora in carica) anche il nostro Consiglio di Bologna abbia iniziato ad informare in merito all’evoluzione dell’Albo Unico / Cassa di Previdenza.

Sperando che questa nuova iniziativa del Consiglio continui anche per il futuro, ricordiamo anche che il nostro Blog è da SEMPRE a disposizione di tutti coloro che intendano esprimere la propria opinione in merito alle questioni che riguardano la nostra categoria e la vita dell’Ordine di Bologna e che resta nostro impegno informare per quanto ci sarà noto.

Continuate a seguirci e buone vacanze.

Gianfranco Barbieri

ASSOCIAZIONE INFORMATI PER SCEGLIERE – BOLOGNA
elezioniodcbologna@gmail.com
www.gianfrancobarbieri.it


ATTENZIONE: Il Blog sarà aggiornato anche durante il mese di agosto, ma riprendereà i propri aggiornamenti giornalieri solo a partire dal mese di settembre

giovedì 2 agosto 2007

Albo unico, si vota il 30 novembre per il primo Consiglio nazionale

Il ministro della Giustizia, Clemente Mastella, ha firmato ieri un decreto ad hoc che indice, per il prossimo 30 novembre, l’elezione del primo Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. Il decreto dovrebbe essere pubblicato sulla “Gazzetta ufficiale” nei prossimi giorni. Ad eleggere i 13 dottori commercialisti e gli 8 ragionieri che comporranno il primo organo di governance della professione unificata saranno gli 873 membri usciti vincitori dalle consultazioni del 30 maggio scorso.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 27 – Albo unico, si vota il 30 novembre per il primo Consiglio nazionale – Cavestri
Il Sole – 24 Ore, p. 27 – Ma la polemica non si placa – Cavestri
ItaliaOggi, p. 35 – Per i vertici dell’Albo unico si voterà il 30 novembre - Ventura

Ancora lite sull'Albo unificato

Ancora polemiche tra ragionieri e commercialisti. In vista della creazione dell Albo unico, la previdenza è ancora una volta motivo di crisi tra i professionisti. Le dichiarazioni del Presidente della Cassa ragionieri inerenti i conti allarmanti della Cassa commercialisti ed in merito alla possibilità di scelta per i nuovi professionisti dell ente cui versare i contributi, hanno suscitato la reazione del Presidente Tamborrino, alle cui affermazioni ha a sua volta replicato il presidente Santarelli. Intanto, con un messaggio a pagamento, il Presidente della Cassa dei dottori commercialisti, Pastore, coinvolto nelle polemiche, ha rigettato le dichiarazioni di Saltarelli.

Fonti:
Il Sole 24 Ore, p. 29 Ancora lite sull Albo unificato
ItaliaOggi, p. 40, Le Casse franano sull Albo unico - Ventura

Le Casse contro i bilanci lunghi

In seguito alla lettura dello schema di decreto di Lavoro ed Economia relativo ai criteri dei bilanci tecnici per le Casse, de Tilla, presidente dell'Adepp(associazione degli Enti previdenziali privati dei liberi professionisti) ha convocato, al 7 agosto prossimo, una riunione straordinaria di tutti i presidenti. L obiettivo è respingere le proposte dei ministeri di estensione a 50 anni delle proiezioni attuariali per le Casse dei professionisti, poiché il periodo di riferimento per la verifica della sostenibilità previsto nella Finanziaria 2007 era stato fissato a 30 anni. Non piace neanche la relazione che dovrebbe sussistere tra le ipotesi economiche e demografiche degli Enti professionali e le dinamiche economiche nazionali. Il presidente de Tilla, ha inoltre espresso parere contrario alla possibilità che il tasso di redditività del patrimonio non possa essere superiore al parametro utilizzato per il reddito pubblico, in quanto per le casse professionali è fondamentale un patrimonio gestito.

Fonti

Il Sole 24 Ore, p. 29 Le Casse contro i bilanci lunghi Cavestri (02/08/007)

ItaliaOggi, p. 33 Professioni, battaglia sulle Casse - Ventura (02/08/2007)

mercoledì 1 agosto 2007

Cassa di Previdenza: lettera del presidente Pastore a tutti i Consiglieri d'Italia.

Pubblichiamo la lettera inviata oggi dal Dott. Pastore, presidente della Cassa di previdenza dei Dottori Commercialisti, in merito al mancato accordo sugli aspetti previdenziali legati all'Albo unico di Dottori Commercialisti e Ragionieri.

Il Dott. Pastore rileva come sia stata inoltrata una proposta ai Ragionieri per la soluzione di tale problematica (cruciale ai fini della fusione), soprattutto al fine di ribadire che la fusione non creerà una nuova professione, ma significherà soltanto un allargamento dell'attuale dei Dottori Commercialisti.

Il Presidente dell'Ordine di Bologna Dott. Tomassoli, come richiesto dal Dott. Pastore, ha inoltrato a tutti i Consiglieri neoeletti la missiva, chiedendo pareri e considerazioni da portare all'attenzione del presidente della Cassa.

In primis, Informati per Scegliere prende atto del fatto che i timori che hanno animato la nostra posizione contro il D.Lgs. 139/05 si stanno effettivamente avverando. I tentativi di far nascere dall'unificazione una nuova cassa e una nuova professione sono ora sotto gli occhi di tutti, e per quanto lodevole sia ora l'intento di arginare la situazione, meglio sarebbe stato affrontare queste tematiche a suo tempo (quando invece si è tentennato e tergiversato mentre i colleghi Ragionieri marciavano compatti).

Quanto alle questioni sollevate dalla lettera, Informati per Scegliere conferma la propria fiducia nella linea e nella fermezza del presidente Pastore, chiamato a vigilare sulla situazione previdenziale della categoria.

Ci rendiamo infine disponibili ad utilizzare questo spazio web per portare all'attenzione del Presidente Tomassoli e del Consiglio dell'Ordine - tramite i due Consiglieri eletti della nostra lista - le istanze e le perplessità dei singoli iscritti che vorranno contattarci, nella speranza che il dibattito possa davvero (e finalmente) coinvolgere tutti i colleghi.

LA LETTERA DEL DOTT. PASTORE
e i files degli articoli di riferimento:
Italia Oggi - Praticanti in una sola cassa
Italia Oggi - Ente Ragionieri per i praticanti

Riforma delle Professioni: si riparte a metà settembre

Pausa estiva per la riforma delle professioni, ma per l'approvazione del testo base in tempi rapidi (e con l'incombere della direttiva sulle qualifiche professionali in ottobre) si dovranno accelerare i tempi dopo agosto.

Il 13 settembre verrà presentata una prima bozza al comitato creato ad hoc dalle commissioni giustizia ed attività produttive alla camera, e dopo gli eventuali emendamenti si passerà all'approvazione.

Queste le novità sui tempi emerse ieri dalla riunione delle due commissioni, la cui ipotesi di testo (proposta dai relatori Giuseppe Chicchi e Pierluigi Fantini) modifica in modo sostanziale il ddl Mastella, "sia nel merito che nel metodo", con il superamento della legge delega attraverso una legge quadro di principi, che entreranno in vigore immediatamente con l'approvazione delle due camere.

Anche mantini esprime soddisfazione, anche se non nasconde la fretta nata dalla necessità di accelerare i lavori a causa dell'incombere della direttiva europea. Da questa esigenza è nata la scelta di istituire un comitato ristretto composto dai rappresentanti più interessati delle due commissioni, invece di continuare i lavori al gran completo.

Per quanto riguarda i punti che supereranno la proposta originale del guardasigilli, Mantini ribadisce ciò che è stato annunciato il mese scorso.
E cioè, innanzitutto, il chiarimento sulla questione della riduzione degli Ordini. Verrà eliminata la delega in bianco, e sarà previsto invece il criterio dell'accorpamento delle figure professionali simili. Ci sarà poi il riconoscimento delle libere associazioni, prevedendo a regime la laurea triennale anche nel settore tributario. A detta di Mantini, poi, dovrebbe essere precisata meglio anche la questione del tirocinio, che per alcune professioni non sarà limitato a 12 mesi. Mentre in ballo, per tariffe e pubblicità, c'è anche la possibilità di mettere un tetto al patto di quota lite per gli avvocati. Facendo valere le norme del Testo Unico sugli appalti per i minimi tariffari nella progettazione e nei concorsi di opere pubbliche. Sulla comunicazione, i contenuti dei messaggi dovrebbero essere coerenti con i criteri dettati dagli ordini. Poi, le competenze delle autonomie saranno contenute agli ambiti riguardanti la valorizzazione del ruolo economico delle professioni a livello regionale e ai temi del sostegno alla formazione. Mantenendo, quindi, la potestà dello Stato sul mercato dei servizi. Impedendo, così, la nascita di figure professionali regionali.

Fonti:
Italia Oggi p. 40 - Riforma delle professioni, si riparte a metà settembre - Ventura