martedì 31 luglio 2007

Stop agli aumenti per i senza cassa

Dall’incontro di ieri tra il Ministro del lavoro, Damiano, il Colap ed Assoprofessioni in merito all’aumento della contribuzione previdenziale alla gestione separata Inps, come previsto dall’accordo tra il Governo e le parti sociali sulla riforma delle pensioni, sono affiorate importanti novità. Non verranno applicati gli aumenti contributivi per i professionisti senza cassa, che riguarderanno invece i lavoratori parasubordinati, e sarà avviato un tavolo di concertazione con i rappresentanti delle libere associazioni. Al Ministro, inoltre, è stato presentato il progetto Filip, il fondo pensione per i liberi professionisti senza cassa, che prevede la creazione di un sistema di previdenza complementare per gli iscritti alle associazioni aderenti al Colap.

Fonti
ItaliaOggi, p. 37 – Stop agli aumenti per i senza cassa - Ventura

Consulenti nei Ced, primo censimento

È in scadenza, il 31 luglio 2007, il termine per la presentazione del nominativo del professionista che li assiste da parte dei Ced (Centri elaborazione dati che si occupano del calcolo e della stampa dei cedolini paga). La disposizione è dettata dall’articolo 5-ter della legge 46/07 di modifica della legge 12/1979 che disciplina la professione di consulente del lavoro ed è spiegata con la nota 7004 del 4 giugno 2007 del ministero del Lavoro.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 19 – Consulenti nei Ced, primo censimento – M. R. G.

lunedì 30 luglio 2007

Candidatura Elezioni CNDC: Lettera del Dott. Strada a tutti i consiglieri locali

E' con piacere che pubblichiamo la lettera inviataci dal Dott. Strada riguardo alla prossima elezione dei Consiglieri Nazionali e alla sua partecipazione come candidato alla campagna elettorale.

Cogliamo l'occasione per apprezzare, nell'iniziativa del Dott. Strada, la volontà di rivolgersi in primis ai Consiglieri neoeletti, poichè saranno i nuovi Consigli (e non quelli attualmente in carica) ad eleggere il Consiglio Nazionale.

Auspichiamo che lo stesso spirito contribuisca a far emergere nei vari Ordini locali proposte o candidature, così da stimolare tra i Consiglieri un dibattito che approfondisca e anticipi le conclusioni che verranno poi votate in autunno. A questo proposito, Informati per Scegliere si rende disponibile a pubblicare in queste pagine le iniziative e le notizie riguardanti l'elezione dei Consiglieri nazionali.

mercoledì 25 luglio 2007

Associazioni, no al riconoscimento

Le associazioni e gli ordini non potranno più partecipare alla stesura delle piattaforme comuni, l’elenco delle associazioni dei professionisti privi di ordini e collegi istituito presso il ministero della giustizia sarà abolito ed i requisiti per l’iscrizione acquisteranno il valore di rappresentatività a livello nazionale. Sono queste le novità più rappresentative del Dlgs che recepisce la direttiva europea sul mutuo riconoscimento dei titoli professionali, presentato oggi al pre consiglio dei ministri. Dunque per poter essere rappresentativi a livello nazionale
ed avere di conseguenza la possibilità di intervenire in merito alla piattaforme comuni, sarà necessario possedere una serie di requisiti a garanzia della democraticità e della trasparenza degli assetti organizzativi. A riguardo, William Santorelli, presidente del consiglio nazionale ragionieri commercialisti, sottolinea ancora una volta la necessità di evitare sovrapposizioni tra Ordini ed associazioni.

Fonti:
ItaliaOggi, p. 29 – Associazioni, no al riconoscimento - Ventura
ItaliaOggi, p. 39 – Direttiva qualifiche da riscrivere - Santorelli

Commercialisti esclusi dal Rea

Il ministero dello Sviluppo Economico, Direzione generale per il commercio, le assicurazioni e i servizi, con la circolare protocollo n. 7477, n. 3611/C, del 20 luglio 2007, è intervenuto sull’istituto del repertorio economico amministrativo (Rea), di cui all’articolo 9 del Dpr n. 581 del 7 dicembre 1995. Il Ministero è intervenuto su tre fronti: la tipologia di notizie ascrivibili o denunciabili nel Rea, le modalità di aggiornamento dei dati raccolti anche d’ufficio e i soggetti legittimati alla presentazione delle denunce, con particolare riferimento al ruolo di dottori commercialisti e ragionieri. In particolare, su quest’ultimo aspetto, il Ministero, richiamando il comma 2-quinquies, articolo 31, della legge n. 340/2000, che limita l’intervento dei professionisti alle sole iscrizioni degli atti nel registro delle imprese, ha confermato l’accettazione delle denunce al Rea solo se sottoscritte digitalmente dai diretti interessati e, per quanto riguarda la trasmissione, ha escluso la disciplina di cui al comma 3, articolo 38, del Dpr n. 445/2000.

Fonti:
ItaliaOggi, p. 35 – Commercialisti esclusi dal Rea - Poggiani

Sette milioni per gli studi

Scade il 28 settembre il bando per la presentazione dei progetti per la formazione continua negli studi professionali e nelle aziende collegate, che potranno essere finanziati con il fondo di Fondoprofessioni. La suddivisione delle risorse si basa su un meccanismo che ricompensa con maggiori fondi i settori con un numero più elevato di dipendenti che hanno destinato i contributi a Fondoprofessioni. Il contributo per un singolo progetto non può essere superiore a 50mila euro. La richiesta può essere effettuata a partire dal 30 luglio tramite internet cui deve far seguito la domanda inviata per posta, con la relativa documentazione da spedire entro il 28 settembre 2007.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 29 – Sette milioni per gli studi - Saporito

Professioni, urge riforma

L'autore dell articolo, membro dell'Associazione nazionale consulenti del lavoro, fa il punto sull'iter legislativo della riforma delle professioni, sostenendo che al momento ci sono ancora diversi aspetti problematici da risolvere. Tra questi, le
questioni relative al riconoscimento delle associazioni, ai criteri di accorpamento delle figure professionali simili, all esercizio della professione in forma societaria, alla disciplina dei tirocini e, non ultime, tariffe e pubblicità. L'Ancl spera che il nuovo testo di legge quadro comprenda per le categorie professionali effettivi strumenti di modernizzazione e progresso, in linea con le esigenze finora manifestate.

Fonti:
ItaliaOggi, p. 43 - Professioni, urge riforma - Longobardi

Commercialisti, società "leggere"

Durante il convegno di studio con il mondo accademico, tenutosi ieri a Roma, l'Unione nazionale giovani dottori commercialisti ha dato vita ad una proposta di legge volta al superamento delle leggi attuali in materia di società, con particolare riferimento alla regole sul capitale. La proposta prevede la possibilità di costituzione di società multiprofessionali e temporanee senza capitale, con partecipazione di soci non professionisti, limitatamente a conferimenti accessori. Da rilevare, nella proposta dei commercialisti, i limiti stabiliti ai condizionamenti dell autonomia della società ad opera di un socio di capitale. La proposta di legge renderebbe più competitivi i professionisti
nel mercato globale, e favorendo i giovani professionisti sprovvisti di capitali, stimolerebbe l'associazionismo dei professionisti stessi.

Fonti:
Il Sole 24 Ore, p. 30 - Commercialisti, società leggere - Saporito

giovedì 19 luglio 2007

ITALO CORRADI riconfermato alla guida dell'Ordine di Verona

Si sono concluse oggi le elezioni del Consiglio dell'Ordine di Verona, in precedenza rinviate dal TAR Veneto. Ci congratuliamo con il Presidente Italo Corradi nuovamente riconfermato alla guida dell'Ordine scaligero.

L'altissima affluenza di votanti per corrispondenza dimostra l'interesse della categoria a partecipare alla vita dell'Ordine (se messa nelle condizioni di farlo...) in un momento tanto delicato quanto quello che stiamo vivendo in questi mesi di avvicinamento all'Albo unico.

I colleghi veronesi sono stati agevolati nell'esercizio del voto, e hanno evidentemente apprezzato l'apertura democratica che il Consiglio uscente a voluto imprimere, premiando la lista guidata da Italo Corradi.

Da domani la presa di posizione determinata contro l'Albo unico che tante volte è stata oggetto di critiche e scherno da parte dei vertici della categoria non potrà più essere considerata un'unica voce fuori dal coro.

Da Verona arriva un messaggio preciso, che conferma gli esiti del referendum del 2001 disatteso dai nostri vertici: per molti Dottori Commercialisti l'Albo Unico può aspettare.

Da domani torneremo sull'argomento con maggiori dettagli.

Professioni: la direttiva qualifiche prova ad accelerare

Potrebbe essere in esame del Consiglio dei ministri il decreto legislativo di recepimento della direttiva 2005/36/Ce sulle qualifiche professionali. Particolarmente controversa l’approvazione dei commi 3 e 4 dell’art. 25 della direttiva, che prevedono un riconoscimento delle attuali associazioni non regolamentate. Gli Ordini infatti sono ancora molto critici a riguardo poiché è assolutamente necessario, secondo il presidente dei dottori commercialisti, Tamborrino, evitare sovrapposizioni con associazioni ibride, prive di obblighi di responsabilità e garanzia nei confronti degli utenti, che andrebbero a sovrapporsi agli Ordini. Intanto per Lupoi, presidente delle associazioni riunite nel Colap, i commi sotto accusa si concretizzano come “grimaldello” per sollecitare l’iter della riforma parlamentare.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 26 – La direttiva qualifiche prova ad accelerare – Cavestri - Saporito
Il Sole – 24 Ore, p. 26 – Dalle Camere le linee-guida per la riforma - Pisicchio
ItaliaOggi, p. 40 – Professioni, l’unica riforma è la direttiva sulle qualifiche

mercoledì 18 luglio 2007

Approvato il nuovo Codice Deontologico dei Dottori Commercialisti - in vigore dal 12 agosto 2007

E' stato approvato il codice deontologico dei Dottori Commercialisti che entrerà in vigore dal 12 agosto 2007.
Rendiamo disponibili il testo del codice deontologico contenente le ultime modifiche e la lettera con cui il Presidente nazionale Dott. Tamborrino l'ha inviato ai Presidenti degli Ordini locali.

Il visto alle associazioni tenta il percorso Ue

Se la bozza di decreto legislativo per il recepimento della direttiva Zappalà sulle qualifiche professionali resterà invariata, la prossima settimana potrebbe arrivare il riconoscimento delle associazioni professionali da parte del Consiglio dei ministri. La bozza di decreto prevede percorsi formativi e griglie per facilitare il libero esercizio delle attività professionali nel perimetro della Ue. Il Cup (Coordinamento unitario delle libere professioni ordinistiche) si è opposto nettamente alle norme contenute nella bozza, sostenendo che tenderebbero ad operare un surrettizio riconoscimento delle associazioni professionali, senza tener conto dei lavori parlamentari e dell articolato dibattito sul tema. Il Cup ha proposto di eliminare i commi 3 e 4 che sanciscono il riconoscimento, limitando la possibilità di partecipare all elaborazione delle piattaforme comuni, ai soli profili regolamentati.

Fonti:
Il Sole 24 Ore p. 33 - Il visto alle associazioni tenta il percorso Ue - Cavestri (18/07/2007
ItaliaOggi p. 39 - Qualifiche, nuovo blitz del governo - Marini (18/07/2007)

La riforma rilancia le tariffe

Il testo unificato per la riforma delle professioni, che sarà presentato a fine estate in sostituzione del Ddl Mastella, prevede la riduzione da 18 a 12 mesi della delega al Governo, abolisce la delega in bianco all'Esecutivo sulla riduzione degli Ordini esistenti vietandone l'istituzione di nuovi ed incentiva l'unificazione delle categorie affini in famiglie professionali.

Previsto un tetto massimo del 10% del valore complessivo della causa al compenso dovuto ad un patto di quota lite; per tutte le professioni, ad eccezione degli avvocati, si considera una presenza di capitale con socio terzo, non eccedente il 20%, ma il vincolo non interesserà Spa sanitarie e società di ingegneria. Rimane, invece, inalterato il sistema duale anche se attraverso un regime transitorio, l'iscrizione alle associazioni sarà vincolata al possesso della laurea almeno triennale. Saranno reintrodotti, inoltre, i minimi tariffari per i bandi sulla progettazione delle opere pubbliche in applicazione del Testo unico sugli appalti.

Fonti:
Il Sole 24 Ore p. 37 - La riforma rilancia le tariffe - Cavestri (17/07/2007)
Il Sole 24 Ore p. 37 - Possibile superare le contrapposizioni - Piccoli (17/07/2007)
ItaliaOggi p. 38 - Riforma in vacanza - Ventura (17/07/2007)

martedì 17 luglio 2007

Bologna: il Consiglio in carica ha invitato i Consiglieri neoeletti alla riunione per l'avvio delle commissioni consultive

Ieri, 16 luglio 2007 alle ore 18,00, chiarita la posizione della nostra Lista INFORMATI PER SCEGLIERE per voce di Gianfranco Barbieri in merito ai problemi di legittimità della convocazione, si tenuto presso la prestigiosa sede dell’Ordine dei dottori commercialisti di Bologna il primo incontro informale dei Consigli dei dottori commercialisti e dei ragionieri e Periti Commerciali della città. Alla riunione hanno partecipato in qualità di osservatori i Consiglieri neoeletti del futuro Albo dei Dottori Commercialisti e degli esperti contabili, Consiglio quest’ultimo che come noto entrerà in carica solo il prossimo 1 gennaio 2008.

La riunione ha riguardato l’avvio da parte degli Ordini dei dottori commercialisti e dei ragionieri e periti commerciali in carica delle commissioni paritetiche consultive nominate per la predisposizione di proposte nelle varie materie da sottoporre all’approvazione dei rispettivi Consigli, riguardanti la progressiva integrazione dei due Ordini all’interno del nuovo ALBO UNICO.

Auspichiamo che quando saranno affrontati i temi delicati relativi alla “fusione” (nomina del Consiglio Nazionale, sede dell’Ordine, dipendenti, formazione, commissioni, etc.), continui l’armonia che sin qui ha caratterizzato i primi incontri informali, ma nel rispetto dei rispettivi interessi e prerogative, prima su tutti la salvaguardia della nostra Cassa di Previdenza.

Il prossimo appuntamento è fissato per la prima decade di ottobre, per la valutazione (e votazione da parte dei Consigli in carica) delle soluzioni individuate dagli Organi consultivi.

In conclusione della serata i partecipanti sono stati ospiti dei Colleghi ragionieri presso il Circolo Bononia.

lunedì 16 luglio 2007

La Cassa di previdenza apre ai tirocinanti

Con la definizione delle istruzioni per le domande, i tirocinanti possono ora effettuare la preiscrizione alla Cassa dei dottori commercialisti, che consente di ottenere una copertura previdenziale anticipata.
La domanda può essere presentata entro 5 anni dall’iscrizione nel registro dei praticanti e la pre-iscrizione può decorrere dal 1° gennaio del 1° anno di tirocinio o dal 1° gennaio di uno degli anni di tirocinio successivi. Il praticante può scegliere di versare una contribuzione annuale fissa di 500, 1000 o 2000 euro.
La nuova disposizione riguarda anche chi ha già svolto il tirocinio.

www.cnpadc.it

venerdì 13 luglio 2007

Riforma delle Professioni - Nuovi emendamenti al ddl Mastella; entro il 19 luglio un nuovo testo?

La riforma delle professioni avrà un nuovo testo di riferimento. Non più il disegno di legge delega targato Mastella ma un più conciliante disegno di legge quadro. Finite le audizioni presso le commissioni congiunte della Camera, giustizia-attività produttive, i due relatori di maggioranza Pierluigi Mantini e Giuseppe Chicchi (incontrati da Informati per Scegliere rispettivamente il 9 luglio e il 25 giugno a Bologna) si apprestano a presentare per il 19 luglio un nuovo testo che modificherà il testo del guardasigilli.

La proposta unificata conterrà alcune novità, come il riconoscimento delle Associazioni e una riduzione delle deleghe. Inoltre, chiarirà il concetto di unificazione degli Ordini, previsto solo attraverso l'accorpamento delle figure professionali "simili", mentre per il riconoscimento sarà necessaria una autonoma consistenza sul piano sociale. Con l'orientamento, per il futuro, di richiedere il possesso della laurea triennale anche nel settore tributario.

Fonti:
Italia Oggi p. 42 - "Il ddl Mastella nel dimenticatoio" - a cura di Marino e Ventura

Riconoscimento UE per le Associazioni

Nella bozza di decreto legislativo che recepisce la direttiva europea sul mutuo riconoscimento dei titoli professionali è prevista la possibilità di partecipazione anche delle Associazioni per le professioni non regolamentate.

Allo scopo di colmare le differenze tra i vari paesi dell'UE, saranno create piattaforme comuni che definiranno su base europea il profilo delle singole professioni. Per le professioni regolamentate da Albo, la partecipazione a suddette piattaforme spetta agli Ordini o ai Collegi, ma la vera novità è la possibilità di partecipazione di associazioni professionali qualora non regolamentate da ordinamenti nazionali.

Fonti:
Italia Oggi p. 36 - "Associazioni, riconoscimento Ue" - Marino

“Lo Statuto negato dalle complicazioni”

I rappresentanti dei Consigli nazionali dei dottori commercialisti, dei ragionieri e dei consulenti del lavoro sono stati ascoltati ieri alla commissione Finanze del Senato, riguardo lo stato di attuazione dello Statuto dei diritti del contribuente e, in generale, il rapporto Fiscocontribuenti. I professionisti hanno lamentato le continue violazioni dello Statuto da parte dell’Amministrazione finanziaria e, in particolare la produzione, attraverso decretazione d’urgenza e comunicati stampa, di norme spesso in contraddizione tra loro.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 29 – “Lo Statuto negato dalle complicazioni” - Abiuso
ItaliaOggi, p. 36 – Statuto contribuenti al palo – Marino
Il Sole – 24 Ore, p. 29 – Ricorsi in calo del 35% per i Garanti “deboli” - Lusi
ItaliaOggi, p. 32 – Garante privacy, boom di sanzioni – Ciccia

Riforma, chiesto stop alla raccolta firme

È stata chiesta al Cup nazionale dal Cup della provincia di Udine l’interruzione della raccolta di firme per la proposta di legge di iniziativa popolare in tema di riforma delle professioni che l’Unione dei professionisti sta portando avanti. La giustificazione è il riconoscimento delle “recenti aperture provenienti dal Parlamento e dai vertici di Governo”. Intanto, la polemica si accende sul riconoscimento delle professioni non regolamentate inserito nella direttiva qualifiche secondo la bozza di Dlgs che recepisce la direttiva europea n. 2005/36/Ce. Mentre Colap, Assoprofessioni e tributaristi dell’Int sono soddisfatti anche se avrebbero voluto un riconoscimento più ampio, il Cup critica la scelta sostenendo che in questo modo si rende labile la differenza tra ordini e associazioni.

Fonti:
Il Sole – 24 Ore, p. 30 – Riforma, chiesto stop alla raccolta firme
ItaliaOggi, p. 36 – Qualifiche, critiche dal Cup – Ventura

giovedì 12 luglio 2007

Mauro Iengo e Giovanni Palazzi

Rendiamo disponibili l'intervento di Mauro Iengo sulla riforma delle professioni e quello di Giovanni Palazzi contentente uno studio sui professionisti in Italia, tenuti il 9 luglio 2007 a Bologna nell'ambito dell'incontro "Associazioni Professionali, Cooperazione, e Riforma delle Professioni". Esprimiamo comunque preoccupazione per il interesse del mondo cooperativo nei confronti dei professionisti.

Intervento di Mauro Iengo
Intervento di Giovanni Palazzi

martedì 10 luglio 2007

Consulto al ministero sulla Cassa ragionieri

Si è svolto ieri, alla presenza di Giovanni Battafarano, capo della segreteria tecnica del ministro Cesare Damiano, del direttore generale per le politiche previdenziali, Maria Teresa Ferraro, e del presidente del collegio sindacale, Concetta Ferrari, l’incontro dei vertici della Cassa di previdenza ragionieri.
Obiettivo, chiarire la situazione dell’Ente e l’ammanco di oltre 7 milioni di euro, non restituiti dall’ex avvocato di fiducia, Pietro Deodato.

Fonti
Il Sole – 24 Ore, p. 29 – Sulla Cassa ragionieri consulto al ministero

Cooperative: obiettivo professioni

Si riuniscono oggi in seduta congiunta le commissioni Giustizia e Attività produttive per fissare i tempi per l’approdo in Aula della riforma che, tra l’altro, dovrebbe prevedere per le professioni la possibilità di creare società attraverso una forma ad hoc.
In questo contesto, Legacoop sta cercando di creare un nesso sempre più stretto tra la cooperazione e le professioni, attraverso l’idea di un socio finanziatore che non sovverte la logica cooperativa, ma tende a mantenere tutte le caratteristiche tipiche dello scopo mutualistico. L’obiettivo principale è quello di rendere centrale la figura del socio professionista per le nuove professioni e di rendere strumentale il ruolo del capitale.

Fonti
Il Sole – 24 Ore, p. 29 – Cooperative, obiettivo professioni - Costa

Professioni: arriva la nuova riforma

Si affrettano i lavori sulla nuova riforma delle professioni: Pierluigi Mantini, relatore della riforma, assicura che il testo deve essere pronto entro il 16 luglio, cioè prima che la riforma dell'ordinamento giudiziario arrivi alla camera.

Mantini assicura che le due commissioni saranno presto unificate, e che comunque hanno trovato una totale intesa sulle relazioni presentate dallo stesso On. Mantini e dall'On. Chicchi.

Fonti
Italia Oggi p. 39 - "Professioni, arriva la nuova riforma" - Ventura (06/07/07)

Casse previdenziali: proiezioni verso i 50 anni

Un decreto interministeriale in arrivo dovrebbe portare all'allungamento delle proiezioni in merito alle Casse previdenziali. Si parla di un allungamento sostanziale, dagli attuali 30 anni fino a 50, anche se persistono i margini per una trattativa.

Si parla anche della creazione di nuove tavole di mortalità ad hoc, e della creazione di nuovi parametri per rendere più chiare ed uniformi le proiezioni dei bilanci nel futuro.

L'annuncio è stato dato da Giovanni Pollastrini, rappresentante del ministero del lavoro, nel corso di un suo intervento al simposio Adepp tenutosi la settimana scorsa a Roma.

Le casse, informa Concetta Ferrari Rossi, della direzione previdenza del ministero del lavoro, saranno convocate prima della fine di luglio, per un confronto sullo schema di decreto già abbozzato con il ministero dell'Economia.

Fonti
Italia Oggi p. 39 - "Casse, proiezioni più lunghe" - Facci (06/07/07)

Fondoprofessioni: formazione gratuita agli studi professionali

Venerdì 13 luglio, in occasione del Forum delle pari opportunità organizzato a Roma, verrà presentato ufficialmente il primo bando di Fondoprofessioni (vedi il sito)per la formazione professionale gratuita dei dipendenti degli studi professionali, deliberato il 21 giugno 2007.

Le risorse a disposizione ammontano a 7 milioni di euro, 4.5 dei quali concernenti il primo bando e i restanti 2.5 da assegnare entro un anno. La scadenza per le domande è stata fissata al 28 settembre 2007.

Fonti
Italia Oggi p. 36 - "Studi, formazione gratuita" - Ventura (05/07/07)

Milano: l'Ordine degli Avvocati affida ad un'agenzia pubblicitaria il proprio piano-comunicazione

I primi effetti della liberalizzazione in materia pubblicitaria del decreto Bersani cominciano a farsi visibili anche nel settore dei professionisti del foro.
L'Ordine degli Avvocati di Milano ha infatti deciso di affidare lo sviluppo delle proprie attività di comunicazione ad un'agenzia esterna, che svilupperà un piano strategico di ufficio stampa istituzionale e di relazioni pubbliche.

Fonti
Italia Oggi p.35 - "Gli avvocati scoprono pr e pubblicità" - Pavan (30/06/07)

Studi Associati: fuori dai privilegi i crediti di natura professionale

Il tribunale di Milano, sez. fallimentare, ha negato l'applicabilità della disposizione di cui all'art. 2751-bis, n. 2 c.c. in tema di privilegio a favore dei crediti di natura professionale che siano vantati dagli studi associati.

Lo studio associato è diretto e immediato titolare della pretesa creditoria, e quindi si pone il problema di un ulteriore passaggio tra la titolarità del credito (dello studio) e l'effettiva esecuzione materiale della prestazione (del professionista).

Il tribunale ha specificato che "Laddove l'attività prestata personalmente dal professionista sia esercitata nell'ambito di uno studio associato, occorre valorizzare tale dato in quanto espressivo di uno specifico e differente contesto con peculiari caratteristiche sia di tipo economico che organizzativo".

Il professionista di uno studio associato, al contrario del prestatore d'opera in quanto "soggetto individuale", verrebbe quindi a trovarsi "già tutelato" all'interno della propria struttura poichè tale organismo collettivo garantirebbe la suddivisione dei rischi e delle spese.

Fonti
Italia Oggi p. 45 - "Studi Associati, i crediti sono fuori dai privilegi" - Feriozzi (23/06/07)

Cassa Ragionieri: necessario il rimpasto

Il presidente dei giovani ragionieri, Raffaele Marcello, ha analizzato in una intervista a Italia Oggi il cambio al vertice dell'ente di previdenza dei Ragionieri.

La nomina di Saltarelli, secondo Marcello, è un segnale di continuità forte nell'ambito di un passaggio di consegne che andava comunque fatto il prima possibile per evitare pericolosi sbandamenti.
Inoltre, prosegue Marcello, questo "incidente di percorso" non avrà ripercussioni sulla questione dell'unificazione delle casse con i Dottori Commercialisti, in primis perchè il programma di aggregazione degli Istituti previdenziali dei rispettivi Albi ha subito un forte rallentamento, molto simile ad uno stop definitivo.

Fonti:
Italia Oggi p.49 - "Cassa, il rimpasto era necessario" - Parlato (20/06/07)

lunedì 9 luglio 2007

Incontro a Bologna: Associazioni Professionali, Cooperazione, e Riforma delle Professioni.

Si è tenuto questa mattina a Bologna l'incontro "Cogito ErgoCoop", sul tema dei rapporti tra il mondo delle Cooperative e quello degli Ordini Professionali.
L'evento ha visto anche l'intervento dell'On. Pierluigi Mantini, relatore della Riforma delle professioni alla Camera dei Deputati.

Informati per Scegliere era presente con i colleghi Dott. Barbieri, Dott. Trenti e Dott. Campomori.

giovedì 5 luglio 2007

Lettera del Dott. Stella (CNDC) al Dott. Strada

Pubblichiamo senza commenti, così come ci è pervenuta, la lettera del Dott. Stella (membro del CNDC) al collega Dott. Strada.

La Cassa revisori al piano fattibilità

Il presidente dei revisori contabili (Inrc), Baresi, ha presentato al ministero del Lavoro un’ipotesi di statuto per la Cassa di previdenza che riunirà tributaristi e revisori. Si tratta di un ente a capitalizzazione inquadrato nelle regole del Dlgs 103/06.

Fonte:
Il Sole – 24 Ore, p. 31 – La Cassa revisori al piano fattibilità

mercoledì 4 luglio 2007

Incontro tra i consiglieri in carica e i nuovi eletti

Contrariamente a quanto annunciato nei giorni scorsi, l'incontro inizialmente previsto oggi alle ore 18:00 è stato slittato al prossimo 16 luglio.

All'ordine del giorno: realizzazione del D.Lgs. 139/2005 e nomina del delegato del Consiglio per l'adozione della normativa.

Oltre al nuovo Consiglio dei 15, è prevista anche la partecipazione dei membri degli attuali consigli di Dottori Commercialisti e Ragionieri.

L'incontro sarà una prima occasione di reciproca conoscenza e confronto sul futuro consiglio unificato.

Invitiamo come sempre tutti i colleghi a segnalarci argomenti che da sostenere in Consiglio.

martedì 3 luglio 2007

Proposte di modifica al disegno di legge C2160

Ho letto il disegno di legge C2160 e la audizione di Tamborrino e segnalerei i seguenti punti del disegno di legge, come di massima importanza:

· Articolo 2, comma 1, lettera f)

Possibilità di riservare ad alcune professioni il numero chiuso. Ritengo che su questo non si debba transigere per non continuare a riservare ai notai riserve di caccia. Se occorre tutelare l’utenza e l’interesse pubblico si sia rigorosi sulla selezione in occasione dell’esame ma mai il numero chiuso.

· Articolo 3, comma 1, lettera a)

Tirocinio non superiore a 12 mesi. Tale periodo è troppo breve per la nostra professione. Data la assoluta teoricità della preparazione universitaria in materia occorre sia più lungo (se non triennale come ora quantomeno biennale)

· Articolo 4, comma 1, lettera a)

Insistere sulla assoluta necessità di sezioni distinte tra dottori e ragionieri, come previsto da questo articolo.

· Articolo 4, comma 1, lettera c) ed e)

Precisare bene cosa si intenda per associazioni con “ampia diffusione sul territorio” o che svolgano “attività che possono incidere su diritti costituzionalmente garantiti o su interessi che, per il loro radicamento nel tessuto socio-economico, comportano l’esigenza di tutelare gli utenti”.
Eliminerei infine la possibilità di rilasciare “attestati di competenza riguardanti la qualificazione professionale e tecnico-scientifica e le relative specializzazioni”.

Ferdinando Lombardo

Il Disegno di Legge Mastella C 2160

Pubblichiamo per opportuna conoscenza il testo del disegno di legge "Mastella" C 2160 per la riforma delle professioni in formato pdf.
Buongiorno a tutti, volevo sottoporvi 3 punti da portare avanti per quanto riguarda i rapporti con la Cassa di Previdenza e che i candidati delegati dovranno impegnarsi a portare avanti.

1) Funzione di coordinamento e di consulenza ai colleghi tramite i delegati della cassa a livello provinciale e la Cassa di Previdenza a Roma. Tale funzione è stata spesso carente in quanto non è stata data spesso idonea pubblicità su quali colleghi rivestono tale funzione e la loro disponibilità a svolgere un ruolo di coordinamento per le istanze e le necessità dei colleghi di Bologna e provincia. Qunidi occorre dare maggiore visibilità ai delegati e stabilire eventualmente turni presso l'Ordine per almeno due ore settimanali per svolgere eventualmente su appuntamento un ruolo utile a tutti i colleghi di informativa e coordinamento con la Cassa.

2) Mantenere per quanto più possibile il diritto di recesso dalla Cassa con obbligo di restituzione dei versamenti effettuati. Mi risulta che alcune Casse professionali prevedendo un esodo massiccio di iscritti abbiano negato per regolamento il diritto alla restituzione immediata dei versamenti subordinandolo al raggiungimento dell'età pensionabile. Si tratta di un forte vincolo con profili di iniquità inacettabili.

3) Offerta per gli iscritti di particolari convenzioni anche a livello locale con Casse Mutue private (es. CAMPA) che possano erogare servizi di qualità ed all'altezza della domanda. Mi risulta che l'unica convenzione disponibile è quella con Unisalute, ma da diverse voci pare che le prestazioni non siano all'altezza delle aspettative e nemmeno particolarmente vantaggiose. Penso sia meglio mettere in competizione diverse Casse Mutualistiche.

Alessandro Gobbatti

Approvato il bilancio 2006 della Cassa Ragionieri

Approvato a larga maggioranza dall’assemblea dei delegati, il bilancio consuntivo della Cassa ragionieri relativo al 2006.
Nonostante l’ammanco di 7 milioni di euro dovuto alle travagliate vicende immobiliari in cui si è trovata coinvolta la Cassa, in seguito alla “truffa” del professionista responsabile dell’operazione, il bilancio si è chiuso con un utile di 16 milioni di euro, non comprensivi dei 108 milioni di contributo soggettivo.
Alcuni delegati hanno comunque richiesto le dimissioni del Cda, anche a causa del nuovo ammanco di 250mila euro dovuto ad un altro incarico affidato allo stesso professionista. Nel frattempo l’impegno prefisso dalla Cassa è il miglioramento delle procedure di controllo interno.

La Qualità europea per la revisione contabile

Nell’articolo viene trattato il tema del controllo della qualità della revisione legale per assicurare un livello di qualità che soddisfi i principi di riferimento e le regole di deontologia professionale.
In merito, la Ue nella VIII direttiva (43/2007Ce) dispone che ciascuno Stato membro assicuri che i revisori legali e le imprese di revisione contabile siano soggetti ad un sistema di controllo della qualità, organizzato in modo indipendente dai revisori legali e le imprese di revisione contabile, sottoposto a controllo pubblico.
In tal senso i professionisti contabili sono pronti per dare il loro contributo per l’attuazione della nuova direttiva che dovrà essere implementata entro fine maggio 2008.

Il Sole – 24 Ore, p. 43 – La revisione di conti punta al marchio Ue – N. T. L.
Il Sole – 24 Ore, p. 43 – “Confronto tra pari e codice più severo” - Bruno

Tra i giovani professionisti viene rilanciato il patto generazionale

L’obiettivo dei professionisti, riuniti a Salerno per la seconda conferenza nazionale dei giovani professionisti, è la necessità di una alleanza con i giovani per permettere il ricambio generazionale delle classi dirigenti del Paese.
Intento primario, infatti, partecipare attivamente al tavolo delle riforme delle professioni principalmente in qualità di giovani e subordinatamente nella veste di professionisti.

Il Sole - 24 Ore, p. 27 – Cresce l’alleanza tra i giovani – Saporito
ItaliaOggi, p. 42 – I giovani: serve patto di ricambio – Ventura

Per Mastella è ora di fare delle scelte sulla riforma degli Albi

L’intervento riportato nelle pagine del quotidiano Il Sole 24 Ore del ministro della giustizia, Clemente Mastella, verte sullo stallo che si riscontra nel ritmo di marcia della riforma delle professioni.
Il Parlamento ha prodotto altri sette disegni di legge dopo la presentazione del disegno di legge delega. La responsabilità dell’allungamento dei tempi è individuata dall’Autore nell’approccio scelto, ovvero quello delle audizioni, che ha reso incerto il tempo di maturazione delle scelte vere.

Il Sole - 24 Ore, p. 27 – Sulla riforma degli Albi è tempo di scegliere - Mastella